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Migranti Ancona, Ocean Viking finalmente in porto – VIDEO e FOTO
11 Gennaio 2023
La nave della Sos Méditerranée ha attraccato intorno alle 21.15 alla banchina 22 con 37 naufraghi a bordo
di Pino Nardella
Ancona, 11 gennaio 2023 – La Ocean Viking, della Sos Méditerranée, con a bordo 37 naufraghi, è entrata ieri sera nel porto, attracco alla banchina 22 intorno alle 21.15, scortata dai motoscafi dei Vigili del Fuoco del Nucleo Saf. A bordo anche 12 minorenni, tutti soccorsi al largo della Libia. Accolta anche da striscioni di benvenuto dei Centri sociali, che hanno manifestato la loro solidarietà, striscioni esposti in via XXIX Settembre, il balcone che si affaccia sul porto.
Erano già stati allestiti cinque container per la prima accoglienza. Sulla banchina schierati una quarantina di operatori della Croce Rossa, tra cui tre medici.
Alla Cri demandato, infatti, il ruolo di prima accoglienza, a supporto della Prefettura, con la fornitura ai migranti di coperte, biscotti, bevande anche calde. Un immediato conforto dopo aver percorso 1.500 chilometri di mare.
Sul posto anche la Protezione Civile regionale con l’assessore Stefano Aguzzi e il direttore Stefano Stefoni, funzionari della Prefettura, Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Polizia, una squadra di medici, il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, l’assessore ai Servizi sociali Emma Capogrossi.
Dopo aver espletato gli accertamenti di rito i migranti saliti a bordo dei pullman per il trasporto nelle sedi di destinazione, i minori a Senigallia, gli altri per il momento anche loro nelle nostra regione mentre quelli in arrivo sono desrinati al nord.
La Geo Barents di Medici senza Frontiere è attesa per questa sera con a bordo altri 73 migranti – 16 i minori – ma le condizioni meteo potrebbero anche far slittare l’approdo a domattina.
Intanto Cgil, Cisl e Uil delle Marche, appreso dell’arrivo delle navi Ocean Viking e Geo Barents al porto con a bordo decine di migranti hanno chiesto immediatamente al Prefetto un incontro urgente (anche online) al fine di dare la propria disponibilità, attraverso le proprie strutture e le loro ramificazioni associative per contribuire all’assistenza organizzata al momento in cui i migranti sbarcheranno.
Le associazioni sindacali hanno inoltre richiesto chiarimenti sulle strutture messe a disposizione e su quali percorsi di accoglienza e di cura sono stati previsti.
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