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Cronaca

MOIE AGGREDITO E ACCOLTELLATO ALL’ALBA (foto)

Una testimone: «Ho sentito urlare aiuto, mi sono spaventata tanto», soccorso un uomo di 83 anni, le indagini dei Carabinieri che hanno portato in caserma l’aggressore

MOIE, 18 ottobre 2019 – Momenti di paura e di sangue questa mattina intorno alle 5.45 tra via Fornace e via Trieste, nei pressi dell’omonima biblioteca, dove un uomo di 83 anni, del posto è stato aggredito e ferito con un colpo di coltello – si era parlato anche di un punteruolo – alle spalle e pugni, da un altro uomo, 66enne, di Castelbellino, psicolabile, con il quale, sembra, ci fosse ruggine da tempo. Su quest’ultimo sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri che lo hanno individuato, fermato e portato in caserma.

Una signora che abita nei pressi dell’incrocio – dove le evidenti tracce di sangue a terra sono state poi lavate –  ricorda di aver sentito urlare aiuto, e quando si è affacciata alla finestra, dopo aver acceso la luce, l’aggressore si sarebbe dato alla fuga.

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I Carabinieri setacciano il Parco dei Pontacci

«Mi sono spaventata tanto», le sue parole. Quindi i soccorsi, intervenuti anche su chiamata di altri residenti.

I Carabinieri della Compagnia di Jesi – coadiuvati dal Ris- intorno alle 11, erano ancora ritornati sul posto per effettuare un sopralluogo alla ricerca dell’arma che poi è stata trovata e sequestrata: setacciati il vicino Parco dei Pontacci, i bidoni della spazzatura, i cestini dei rifiuti, i piccoli giardini delle abitazioni private.

Il ferito si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi ma non è in pericolo di vita.

Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

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