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Cronaca

MOIE APPELLO A CITTADINI E ALLE AZIENDE: “ADOTTATE LE AREE VERDI”

MOIE, 2 luglio 2015 – “Ha destato interesse il regolamento per l’adozione delle aree verdi. Un interesse che confidiamo possa concretizzarsi presto nella stipula di convenzioni. D’altronde si tratta di un’occasione molto interessante: per i cittadini perché saranno esentati dal pagamento della Tari, la tassa rifiuti, e per le attività economiche, perché sul verde di cui si prenderanno cura potranno installare cartelli sponsor. Ma l’opportunità davvero imperdibile è quella per la gestione partecipata del bene comune, che si lega all’attenzione al decoro urbano e al recupero di spazi verdi pubblici” . Il consigliere delegato al Verde pubblico Stefania Lucidi ricorda ai cittadini e ai titolari di imprese o attività commerciali la novità lanciata un paio di mesi fa dall’Amministrazione comunale. E fa un appello affinché arrivino le adesioni per un’iniziativa vantaggiosa anche per lo stesso Comune, sempre più stretto nella morsa dei tagli che coinvolgono pure le manutenzioni e la cura del verde. Ma adesso giardinetti, aiuole di rotatorie e spartitraffico e altri spazi pubblici potranno per la prima volta essere concessi in adozione temporanea. Se a farlo, quindi, sarà un’attività sociale o commerciale avrà come contropartita la possibilità di sponsorizzare, con un cartello, il verde, mentre se sarà un privato avrà l’esenzione dal pagamento della Tari per tutta la durata della convenzione.

Fra gli scopi dell’iniziativa – spiega sempre la consigliera Lucidi – c’è la sensibilizzazione dei cittadini alla tutela e salvaguardia del territorio comunale attraverso processi di partecipazione e autogestione delle aree verdi, la diffusione di una cultura del rispetto e conoscenza del patrimonio naturale, ma anche generare attenzione contro il degrado urbano” . La norma che prevede lo sconto sulle tasse comunali per chi contribuisce al decoro urbano è contenuta nel cosiddetto ‘sblocca Italia’ e il Comune l’ha prontamente fatta propria. “Questo perché riteniamo che i cittadini attivi, che si impegnano in un percorso di manutenzione partecipata dei beni comuni della loro città, hanno tutto il diritto ad essere dispensati dal pagamento di alcuni tributi comunali”.

I soggetti adottanti possono essere cittadini costituiti in forma associata (associazioni, anche non riconosciute, circoli, comitati, condomini), organizzazioni di volontariato, istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, parrocchie, enti religiosi, ma anche soggetti giuridici ed operatori commerciali e privati cittadini. Gli interventi sulle aree verdi adottate possono comprendere la manutenzione ordinaria, cioè tutela igienica, pulizia e conferimento dei rifiuti, sfalcio periodico dei prati e relativo conferimento dei rifiuti, la lavorazione del terreno ed eventuali concimazioni, cura e sistemazione delle aiuole dei cespugli e delle siepi, la manutenzione straordinaria, cioè la collocazione di fiori, semplici elementi decorativi.

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