MOIE Atterra “Icaro”, taglio del nastro per la nuova elisuperficie (video)

L’assessore regionale Filippo Saltamartini: «Entro la fine del mio mandato conto di raddoppiare le piazzole»

di Pino Nardella

MOIE, 5 marzo 2022 – Mentre il rombo di Icaro si avvicina scattano anche le sirene delle ambulanze posizionate intorno alla zona di atterraggio. Poi, con manovra perfetta, l’eliambulanza atterra accolta dall’applauso di quanti erano in attesa.

E’ stata inaugurata così la nuova elisuperficie della Rem, Reti elisuperfici Marche, situata a circa 200 metri dallo svincolo della Statale 76, scelta e organizzata grazie all’impegno di Maurizio Ferretti, dirigente regionale del Sistema integrato delle emergenze.

WhatsApp Image 2022-03-05 at 17.28.37

vescovi Angelo Spina, Gerardo Rocconi, Franco Manenti,

Risultato tangibile della collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Maiolati Spontini con la Regione Marche l’area, adeguata al volo notturno, è destinata alle attività di Protezione civile e sarà utilizzata dal Servizio medico di emergenza con elicotteri della Regione. Per ora punto di atterraggio non convenzionale destinato a divenire convenzionale una volta realizzate le necessarie infrastrutture.

A far gli onori di casa il sindaco Tiziano Consoli con al fianco, tra gli altri, l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini.

«Il sistema di elisoccorso – ha sottolineato l’assessore, che ha anche invitato a cantare l’inno nazionale – è un servizio straordinariamente importante per la nostra regione, abbiamo due elicotteri che devono garantire la tempestività del soccorso in situazioni estreme di persone che richiedono di essere trasportate in modo rapidissimo all’ospedale di Torrette. Conto, entro la fine di questa consiliatura, di raddoppiare le piazzole e cercheremo anche di validarle tutte per il volo notturno».

.
L’elisuperficie di Moie fa parte di una rete di infrastrutture regionali per consentire i soccorsi attraverso l’eliambulanza, 45 punti di atterraggio convenzionali e 8 non convenzionali, sui quali si può atterrare sia di giorno che di notte anche su superfici non illuminate, quali sono, appunto, le basi di atterraggio non convenzionali, grazie ai visori notturni di cui i mezzi sono dotati.

Un sistema necessario per garantire un soccorso rapido nel caso di gravi traumi, ma anche per emergenze diverse, come quelle di Protezione civile.

Al taglio del nastro hanno partecipato, oltre al primo cittadino Tiziano Consoli e ai consiglieri comunali Giordano Spugni e Alessandro Amadio, anche i sindaci di Castelplanio, Fabio Badiali, di Castelbellino, Andrea Cesaroni, di Rosora, Fausto Sassi, e i consiglieri regionali di maggioranza Chiara Biondi, Mirco Bilò e Marco Ausili.

Non è mancata la presenza dei volontari – da tutti, negli interventi che si sono succeduti, elogiati per il loro continuo impegno, la parte migliore del nostro Paese – e dei loro mezzi, con la Croce Verde di Jesi, Cupra Montana e Serra San Quirico, i Comitati Croce Rossa di Jesi, con il presidente Francesco Bravi, e Castelplanio, i gruppi di Protezione Civile di Maiolati Spontini, Montecarotto, Poggio San Marcello, Mergo, Rosora, Monte Roberto, Castelplanio con il coordinatore provinciale, Lorenzo Mazzieri.

Prima di recarsi all’inaugurazione della nuova elisuperficie l’assessore Saltamartini ha fatto visita al locale Distretto sanitario, per portare i suoi saluti al personale.

«Il distretto di Moie – ha dichiarato – è stato uno dei centri vaccinali più efficienti per la pandemia, ha somministrato 11 mila vaccini in due mesi. Investiremo sul territorio. Un provvedimento della Regione del 2018 prevede l’istituzione di una Casa di Comunità, adesso con il Comune cercheremo di valorizzare questo percorso».