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Cronaca

MONSANO Don Savino Capogrossi è tornato alla Casa del Padre

Ex amato parroco per mezzo secolo sempre vicino alla comunità, il suo ultimo articolo per “Voce della Vallesina”, domani i funerali

MONSANO, 8 dicembre 2021 – Monsano piange il suo parroco don Savino Capogrossi tornato ieri alla Casa del Padre, all’età di 87 anni.

Ordinato sacerdote nel giugno del 1960 era stato poi nominato parroco nel 1970, dall’allora vescovo Pardini, delle due parrocchie di Monsano, San Pietro Apostolo, e del Santuario di Santa Maria, in quest’ultima era succeduto a don Giuseppe Palmonella

Precedentemente don Savino era stato a Sant’Appolinare e prima ancora, appena diventato sacerdote, collaboratore del vescovo stesso seguendo da vicino i giovani seminaristi nel seminario di via Lorenzo Lotto a Jesi.

Nativo di Cupra Montana abitava nella contrada San Bartolomeo. 

Da tempo malato e impossibilitato a muoversi, era stato sostituito da don Alberto Balducci ma aveva mantenuto tutti i contatti con la sua comunità che gli ha sempre voluto bene.

Aveva allestito una stanza della sua abitazione come una cappellina dove celebrava quotidianamente messa e durante la pandemia aveva lanciato l’idea delle preghiere su Facebook . E’ stato l’ideatore del Palio di San Vincenzo con la sua prima edizione nel 1974, Palio che si svolge ogni seconda domenica di maggio tra i quattro rioni: Borgo di sopra, Borgo de sotto, Borgo Santa Maria e Contado.

Tra i tanti attestati di cordoglio quello del gruppo La Macina al quale, come scrivono nella loro pagina facebook, aveva chiesto di cantare al suo funerale il Salve Regina.  

L’ultimo articolo scritto qualche settimana fa da don Savino per il settimanale diocesano Voce della Vallesina

Gianluca Fioretti, ex Sindaco di Monsano invece ha scritto che «con lui, nei miei 10 anni da Sindaco, ho avuto sempre un rapporto sincero di dialogo, di confronto, a volte di contrapposizione, ma sempre volto al bene comune della Comunità monsanese. Suonavo al suo campanello, la mattina, e via una chiacchierata sul nostro paese, sui monsanesi, sul presente ed il futuro, legati a un passato ricco, con le sue tradizioni da ricordare e coltivare. Lascia tante cose belle, tutte legate ad un lungo periodo di trasformazione, non semplice da accompagnare e gestire. Una presenza importante, che mancherà».

I funerali che saranno officiati domani giovedì 9 dicembre alle ore 15 nel Duomo di Jesi dal vescovo Gerardo Rocconi mentre la camera ardente allestita da questa mattina nella chiesa di San Pietro Apostolo.

Evasio Santoni

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