Segui QdM Notizie

Attualità

MONSANO Paolo Campanelli si candida al Consiglio regionale con “Dipende da noi”

Dipendente pubblico, già capogruppo di maggioranza nel centro sinistra, si presenta nella lista del professor Roberto Mancini

MONSANO, 18 agosto 2020 – Paolo Campanelli è candidato al consiglio regionale per la lista “Dipende da noi”.

«Sono un dipendente pubblico con diploma di tecnico commerciale – si presenta Campanelli – e ho avuto esperienza come capogruppo di maggioranza nel centro sinistra per due legislature nel Comune di Monsano. Nel 2014, attraverso un percorso passato per le primarie di coalizione, sono stato candidato Sindaco e per una legislatura capogruppo di minoranza. Durante la mia esperienza amministrativa ho collaborato alla organizzazione della Festa del buon senso con l’associazione Monsano cult e alle iniziative dell’associazione dei Comuni virtuosi, di cui Monsano è Comune socio fondatore. Sono sempre stato attivo nel mondo del volontariato e dello sport che ho praticato agonisticamente».

Roberto Mancini

Paolo Campanelli è anche componente del direttivo della locale Pro loco e della Polisportiva per più mandati e ha da sempre coltivato la passione per la politica, tramandatagli dal nonno prima e dal padre poi.

«In questo periodo difficile, di crisi, è doveroso che la politica dimostri sobrietà e trasparenza. Voglio mettere a disposizione della nostra regione – afferma – il mio tempo, le mie conoscenze e la mia voglia di impegnarmi. È necessaria un’inversione di tendenza, i nostri territori e le nostre comunità sono ormai a rischio collasso, quindi è necessario un cambiamento radicale. Le istituzioni devono ritornare ad avere quel ruolo che gli compete da sempre, devono riavvicinarsi alle persone, riacquistare quella fiducia ormai da troppo tempo persa».

Il sostegno dunque al candidato Roberto Mancini: «Ho da subito condiviso la candidatura del professor Roberto Mancini e del programma del movimento Dipende da noi, pensato e sviluppato tra la gente, sui territori. Ho condiviso anche il metodo della ricerca dei candidati, molto saggia e democratica. Vorrei lavorare per avere una regione solidale, sostenibile che guarda avanti e non solo all’oggi. Vorrei che i Sindaci di tutta la regione si conoscano, e non solo di persona, ma che facciano rete, una sorta di progettazione condivisa, perché i problemi dell’uno, possono essere anche i problemi dell’altro. Vorrei abbellire le Marche e renderle appetibili e per questi e tanti altri motivi, mi impegnerò insieme agli altri compagni della lista».

(g.f.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News