Segui QdM Notizie

Attualità

MONTE ROBERTO DAI RIFIUTI AL POLLAME, NON C’È PACE PER PIANELLO VALLESINA

In stato avanzato il progetto che prevede la costruzione di otto nuovi capannoni adiacenti all’ex cava Rozzi, tavoli tecnici aperti in Regione. Forte preoccupazione per possibili cattivi odori

 

MONTE ROBERTO, 8 giugno 2019 – Dopo le tensioni nate sull’ ipotesi di apertura di un centro raccolta di rifiuti derivanti dallo spazzamento stradale in zona “Terrone”, un altro allarme si accende trai i cittadini di Monte Roberto. Sarebbe in pieno stato di avanzamento, il progetto di una grande azienda nel settore agroalimentare, che prevede la costruzione di otto nuovi capannoni destinati all’allevamento di pollame, a ridosso della strada “lunga” che collega Jesi e Pianello, adiacenti all’ex cava Rozzi.

Già diversi gli incontri e i tavoli tecnici aperti tra la Regione e i diretti interessati. Seppur la serietà dell’azienda in questione garantisca  la cura del dettaglio in tema di sicurezza ambientale, e i capannoni dovrebbero sorgere nascosti dalla vista, c’è forte preoccupazione per i cattivi odori che potrebbero raggiungere le abitazioni delle zone Ponte Pio e la frazione di Pianello Vallesina.

A chiarire lo stato delle cose, è l’ex Sindaco Gabriele Giampaoletti: “Impegni scritti non ce ne sono.  La grande azienda agroalimentare ha un accordo con il proprietario, ovvero Angelini, per il recupero dei capannoni già esistenti, e proprio loro hanno proposto una delocalizzazione più nascosta e lontana dalle case. Noi abbiamo fatto degli incontri prettamente tecnici, per capire se eventualmente vi fosse la necessità di una variante urbanistica. Questa è la situazione, il resto sono illazioni. Se la nuova Amministrazione crede di avere elementi legali per bloccare il progetto, li faccia valere. Io ne dubito.”

Il neo Sindaco Stefano Martelli per ora preferisce non sbilanciarsi: “Sento la preoccupazione che esprime la cittadinanza,ma prima di esprimere giudizi vogliamo approfondire la questione, con gli elementi a nostra disposizione”.

Marco Pigliapoco

[email protected]

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News