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Cronaca

MONTE ROBERTO I FUOCHI D’ARTIFICIO ILLUMINANO IL SUCCESSO DELLA FESTA DEL CROCIFISSO

La messa solenne presieduta dal Vescovo don Gerardo Rocconi

La celebrazione presieduta dal Vescovo don Gerardo Rocconi

Fuochi d'artificio a conclusione delle festa

Fuochi d’artificio a conclusione delle festa

Monte Roberto illuminato dai giochi di luce

Monte Roberto illuminato dai giochi di luce

MONTE ROBERTO, 31 agosto 2015 – Quindici giorni di intensi momenti religiosi, mostre, concerti e inaugurazioni. E per finire i fuochi pirotecnici che ieri sera (30 agosto) hanno chiuso con la magia dei colori e dei suoni il ricco programma della festa quinquennale dedicata al Santissimo Crocifisso. Un appuntamento al quale il nuovo parroco Don Maurizio Fileni ha apportato diverse modifiche, sempre però restando nel solco della tradizione. D’altra parte, Don Maurizio giunge a Monte Roberto con un ricco bagaglio di esperienze, maturate in precedenza tra le mura delle parrocchie di Cupra Montana e prima ancora di Poggio San Marcello. Adesso si dovrà attendere 5 anni ma non è detto che sull’onda delle diverse e forti emozioni suscitate in questa occasione, il parroco non decisa di farne una festa annuale.
Ma torniamo alla giornata conclusiva di ieri che si è aperta con la solenne celebrazione eucaristica a cui è seguita la processione del pomeriggio e si è conclusa infine con lo spettacolo pirotecnico. Presieduta dal Vescovo Gerardo Rocconi, nel corso della messa, il presule ha amministrato il sacramento della Santa Cresima ad alcuni ragazzi mentre un gruppo di bambini ha ricevuto la Prima Comunione. La celebrazione era animata dal Coro di Maiolati Spontini diretto da Claudia Mancini. Nel pomeriggio, alle ore 18, il Rosario e la Solenne Processione per le vie del paese con l’immagine del Crocifisso: erano presenti la Banda Musicale di Pianello Vallesina con la gemellata Filarmonica di Camporgiano (Lu), la Confraternita del paese ed altri confratelli dei paesi vicini.

L'inaugurazione del Fondo Riccardo Ceccarelli a Monte Roberto

L’inaugurazione del Fondo Riccardo Ceccarelli

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Il Crocifisso di Monte Roberto

Tanti, dicevamo, sono stati gli appuntamenti, sia di carattere religioso che civile, che dal 16 agosto hanno avuto inizio e che sono terminati ieri (30 agosto). Il Crocifisso ligneo, attorno al quale la comunità si ritrova, riceve, da quasi cinque secoli, la devozione della popolazione e non si fa fatica a capire da dove nasca questo profondo senso religioso. È il volto di Cristo in croce a generarlo: un volto che risulta, nonostante tutti i patimenti e le sofferenze della passione, delicato ed insieme sereno, sereno perché in attesa dell’evento straordinario della Resurrezione. Il Crocifisso, Gesù di Nazareth appeso ad una croce, rappresenta la sofferenza ma anche il suo superamento attraverso la speranza della Resurrezione. È, per i devoti, rifugio nei momenti di difficoltà, di dolore, è “spazio di invocazione” e di richiesta di aiuto.
Ricordiamo i tanti appuntamenti che si sono succeduti in queste due settimane. Si è iniziato domenica 16 agosto, con l’inaugurazione della mostra “ Le Via Crucis”: confronto delle immagini della Via Crucis della chiesa parrocchiale di Monte Roberto (1800) e quelle di Giancarlo Scorcelletti (2006) e la presentazione del Catalogo “Dolore: Disperazione o Redenzione” ad opera del prof. Gabriele Bevilacqua, del dott. Riccardo Ceccarelli e di Don Maurizio Fileni. Contemporaneamente, nella prima sala della sede della Pro loco si sono potute ammirare le quindici acqueforti di Giancarlo Scorcelletti (1988) sul tema “ Giobbe: il racconto della disperazione”; nella seconda sala, invece, alcuni manufatti artistici di Sergio Canonici.
Sabato 22 agosto è avvenuta, nel pomeriggio, con una grande partecipazione di devoti, la solenne Esposizione del Crocifisso mentre, la sera, si è vissuto un importante momento culturale con la Rassegna Letteraria ovvero la lettura di quattro racconti sul tema del dolore, racconti di grande contenuto e di altrettanto grande scrittura narrativa. Brani musicali, eseguiti con efficacia e bravura da alcuni ragazzi del paese, hanno reso ancor più piacevole la serata.
Domenica 23 agosto l’altro evento culturale: l’inaugurazione del Fondo Riccardo Ceccarelli, ovvero il ricchissimo patrimonio librario che lo storico Riccardo Ceccarelli, ha voluto donare al suo paese e non solo. Il gruppo musicale Detego di Rosora ha intrattenuto il pubblico con interessanti e molto ben eseguiti intermezzi musicali. Infine, sabato 29 agosto si è tenuto il concerto di Gastone Pietrucci e La Macina.

foto di Cristiana Loccioni e Sergio Franconi

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