Vallesina
Monte Roberto Il Comune deve versare 700 euro alla consigliera Daniela Grilli
La vicenda risale al recente periodo elettorale e il Tar ha condannato l’Ente a rifondere le spese di lite, il gruppo “Insieme per Crescere” non risparmia critiche all’ex sindaco Stefano Martelli e all’attuale maggioranza
14 Ottobre 2024
Monte Roberto – Il Tar di Ancona condanna il Comune a rifondere le spese di lite a favore di Daniela Grilli (foto in primo piano), nella misura di circa 700 euro.
La decisione del Tribunale amministrativo regionale è il risultato di una vicenda nata durante il recente periodo elettorale, quando Daniela Grilli ha rinunciato al ricorso collettivo presentato insieme ad altri 6 contro la variante adottata dalla Giunta Martelli, al fine di regolarizzare la posizione dell’insediamento Fileni.
La rinuncia, necessaria per poter concorrere alla carica di Sindaco, era stata accolta con decreto decisorio del Presidente del Tar il 5 giugno scorso. Non soddisfatta, pochi giorni prima delle elezioni, la Giunta Martelli ha presentato opposizione al Tar, che è stata però respinta il 28 settembre con la condanna alla rifusione delle spese, peraltro neanche richieste, seppure sostenute da Daniela Grilli.
Di seguito, una parte delle motivazioni.
«Le ragioni per le quali la Sig.ra Grilli ha deciso di rinunciare al ricorso sono strettamente personali e non possono certo essere sindacate da questo Tribunale per imporre ad essa di continuare il giudizio (che comunque prosegue per gli altri ricorrenti) come sembrerebbe pretendere l’opponente per proprie ragioni sostanzialmente politiche estranee all’odierno giudizio».
In sede di insediamento del nuovo Consiglio comunale, l’ex sindaco Martelli, già consigliere di minoranza, si è opposto da solo, ancora, e inutilmente, alla convalida della Grilli quale Ccnsigliere alla quale è stata riconosciuta dalla maggioranza la legittimità del possesso dei requisiti richiesti dalla carica.
Se questi sono i fatti, alcune domande sorgono spontanee.
Ci si chiede il motivo di tanta insistenza, quando correttezza avrebbe voluto che avesse rinviato al sindaco neo eletto la decisione eventuale di fare opposizione al Tar. Ci si chiede perché dovrebbero essere sempre i soliti cittadini a pagare le spese. Ci si chiede perché dopo aver parlato e sparlato in campagna elettorale sulla incandidabilità della Grilli, ora debba scendere il silenzio sulla decisione del Tar che le riconosce pienamente ogni diritto.
Vietato parlarne, anche da parte della maggioranza, come si è visto nel corso dell’ultimo Consiglio comunale.
«Ritengo sia importante che i cittadini di Monte Roberto sappiano che il Comune ha subito una condanna per una questione che si sarebbe potuta risolvere senza costi aggiuntivi per l’Amministrazione, per i cittadini e per l’interessata – afferma Daniela Grilli, consigliera e presidente del Gruppo di minoranza Insieme per crescere -. Auspico che la nuova Amministrazione sappia intraprendere un rapporto con i cittadini di dialogo e di ascolto, di rispetto sia della norma che del buon senso, ricorrendo alle controversie legali solo dopo aver esperito ogni altra forma di confronto».
Ma se questi sono gli inizi…
Gruppo consiliare Insieme per Crescere
Monte Roberto
(foto in primo piano, Daniela Grilli)
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