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MONTE ROBERTO Solidarietà pro Libano: raccolta beni di prima necessità

L’invito dell’Amministrazione: Paese sull’orlo del precipizio, la consegna può essere fatta presso la delegazione comunale di Pianello Vallesina

MONTE ROBERTO, 7 ottobre 2021 – L’Amministrazione comunale di Monte Roberto sta organizzando una raccolta di beni di prima necessità per il Libano. Paese che sta ancora pagando le pesanti conseguenze dell’espolsione, avvenuta nell’estate 2020, al porto di Beirut.

A descrivere la situazione è la Caritas Italiana, impegnata per restare accanto alla popolazione locale.

«2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, custodite nella zona commerciale del porto, sono deflagrate per ragioni ancora ignote – si legge nel dossier della Caritas Beirut, un anno dopo -. L’effetto è stato apocalittico, in una zona ampia, densamente popolata. Oltre 200 persone hanno perso la vita, più di 7mila i feriti, circa 300mila gli sfollati. Da allora la situazione in Libano è precipitata L’esplosione ha colpito un Paese già in ginocchio, vittima di una triplice crisi economica, politica e sociale, aggravate dalla pandemia da Covid-19. Da ottobre 2019 la lira libanese ha perso il 90% del suo valore, il Pil è crollato dai 55 miliardi del 2018 ai 33 del 2020, l’inflazione è schizzata a oltre il 100%».

Monte Roberto ha avviato quindi una raccolta di beni di prima necessità, a lunga conservazione, senza prescrizione. In particolare, occorrono: latte in polvere per neonati 6/12 mesi; medicinali pediatrici e medicinali per diabetici; vitamine c-d-zinco; paracetamolo: saturimetri; termometri.

La consegna può essere fatta presso la delegazione comunale di Pianello Vallesina, dal lunedi al venerdì dalle 9 alle 13, il mercoledì dalle 16 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12.

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