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MONTECAROTTO Epifania con il canto rituale della “Pasquella”

La trentaseiesima edizione il 6 gennaio prossimo per continuare nell’antica tradizione

MONTECAROTTO, 5 gennaio 2020 – Domani 6 gennaio, giorno dell’Epifania, Montecarotto ospiterà la trentaseiesima edizione della Rassegna Nazionale della Pasquella

La Macina. Al centro Gastone Pietrucci

Il programma

L’appuntamento è alle 8 con la riunione dei gruppi partecipanti in Piazza del Teatro cui seguirà il canto secondo l’antico rituale di questua che viene portato casa per casa, in tutte le contrade del Comune.

Alle 12 i gruppi si esibiranno in un concerto in piazza e dopo l’appuntamento con le autorità cittadine, nel pomeriggio alle 16, l’evento si sposta a teatro (ingresso libero) con “La Pasquella della Piazza al Teatro“: rassegna di canti e danze della tradizione popolare coordinata da Giorgio Cellinese, a cura di Gastone Pietrucci.

Dalle 15 alle 20 nella Piazza del Teatro si esibiranno i gruppi. Con l’occasione è indetto anche il settimo concorso fotografico a premi a tema libero, inerente all’edizione della Pasquella.

A cura del Comune di Montecarotto, del Centro Tradizioni Popolari in collaborazione con La Macina, con il patrocinio della Regione Marche e della Provincia di Ancona, l’evento vuole celebrare la Pasquella, canto legato alle tradizioni popolari di questua del solstizio d’inverno.

La tradizione

«Il canto della Pasquella viene portato casa per casa da squadre di cantori (dotati di organetto, cembalo e triangolo) come augurio di salute e abbondanza, in cambio di piccole offerte in denaro, cibo o vino destinati al pranzo che conclude la festa – spiega Gastone Pietrucci, etnomusicologo e ricercatore di tradizioni e musica locale, voce e volto de La Macina -. Il giorno dell’Epifania costituisce anche occasione di ritrovo di cantori provenienti da tutta la regione. Per evitare che questa tradizione vada perduta vengono portati ogni anno a Montecarotto autentici portatori della tradizione provenienti da tutte le Marche per portare l’antico canto rituale».

Pasquella montecarotto

La Pasquella di Mntecarotto (foto sito Comune di Montecarotto)

Grazie all’impegno de La Macina e del Centro Tradizioni Popolari sul territorio proliferano manifestazioni che rievocano la tradizione: viene così recuperato l’intero corpus dei canti rituali marchigiani. Insieme alla Pasquella infatti, ogni anno, vengono proposti altri momenti importanti: «La Domenica delle Palme a Polverigi con la Passione; l’ultimo sabato del mese di marzo a Monsano con lo Scacciamarzo; la terza domenica di maggio a Morro D’Alba con il Cantamaggio, ed appunto il 6 gennaio (Festa dell’Epifania) a Montecarotto con la Pasquella».

(e.d.)

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