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MONTECAROTTO Il Mam omaggia l’artista Magdalo Mussio

Esposte opere e materiali legati alla sua attività grafica ed editoriale

MONTECAROTTO, 14 dicembre 2021 – Il Mam di Montecarotto omaggia l’artista Magdalo Mussio esponendo opere e materiali legati alla sua attività grafica ed editoriale sino all’11 febbraio. La mostra chesarà inaugurata il 17 dicembre, ore 17.30, segue l’esposizione delle opere originali dell’artista presso le sale di Palazzo Bisaccioni sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.

Come scrive in catalogo il Presidente della Fondazione Paolo Morosetti, «non una mostra itinerante, ma una progettualità complessa che lega in un arco di tempo, che va dall’autunno alla primavera, tre luoghi culturali attivi sul contemporaneo, la nostra sede, il Mam Museo Comunale della Mail art di Montecarotto e il Museo comunale Nori dè Nobili di Tre Castelli. Ognuno di questi rappresenterà una particolare sfaccettatura di una delle personalità artistiche più interessanti del Novecento».

Soddisfazione del Direttore Stefano Schiavoni che ringrazia per la preziosa collaborazione La Famiglia Mussio ed Andrea Balietti della Libreria Catap di Macerata. Il sindaco Giuseppe Paoloni sottolinea l’importanza del progetto di carattere territoriale, che conferma il ruolo storico del Museo della Mail Art nel panorama dell’arte contemporanea italiana e internazionale. Questa mostra così ricca di opere originarie e preziosi documenti editoriali, omaggia un grande artista come Magdalo Mussio e rappresenta un esempio di come si possano realizzare grandi rassegne in un territorio solo apparentemente marginale come quello della provincia italiana.

Magdalo Mussio inizia la sua avventura nel 1955 a Firenze alla Galleria l’Indiano con la presentazione di Giuseppe Ungaretti. Nei primi anni Sessanta iniziano le sue sperimentazioni di poesia visuale insieme con l’attività grafico-editoriale. Una lunga collaborazione di redattore con Lerici, la storica rivista MarcaTre, che sarà l’edizione di riferimento del Gruppo 63, quindi la cura della collana MarcaLibri e la grafica per la rivista Città Spazio mensile di urbanistica
e pianificazione del territorio, quindi le riviste Tropico e Senza Margine.

Attivo con i suoi libri d’artista, nel 1972 espone al Finch College Museum di NewYork e successivamente nel 1976 all’Istituto di cultura di Tokyo, partecipa quindi alla Quadriennale di Roma. Sarà a lungo docente all’Accademia di Belle Arti di Macerata, storica la sua cattedra di Tecniche dell’Incisione.

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