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Cronaca

MONTECAROTTO, POKER ON LINE SI VEDE ADDEBITARE SVARIATE OPERAZIONI CON LA SUA CARTA DI CREDITO, DENUNCIATO UN SENEGALESE

autoCarabinieriMONTECAROTTO, 25 febbraio 2015 – Giocava a poker on-line utilizzando documenti e carte di credito non proprie il senegalese di 28 anni residente a Bergamo denunciato per truffa, frode informatica, ricettazione e sostituzione di persona.
Tutto è nato nel momento in cui un 32enne di Montecarotto ha denunciato ai militari dell’Arma di essersi visto addebitare svariate operazioni con la sua carta di credito; operazione che non aveva mai fatto e che consistevano in più ricariche presso un sito di scommesse on-line. I Carabinieri della locale stazione, guidati dal luogotenente Daniele Fabiani, si sono messi subito all’opera e dopo un po’ di tempo le indagini hanno portato all’identificazione del conto-gioco e del suo intestatario; si sarebbe trattato di un italiano di Udine che però un anno fa aveva denunciato il furto del suo portafogli contenente anche i suoi documenti. Con questi in mano il senegalese era riuscito ad aprire on-line un conto scommesse. Quanto affermato dall’anonimo cittadino di Udine è risultato corretto e l’uomo è stato riconosciuto estraneo ai fatti. Su richiesta degli stessi Carabinieri Il conto-gioco è stato subito bloccato dall’AAMS (Agenzia del Monopolio di Stato).
Le ulteriori indagini hanno permesso di scoprire che l’extracomunitario, dopo aver aperto il conto-gioco on-line con i documenti rubati, ha poi carpito decine di carte di credito con cui versava i soldi sul conto intestato all’italiano derubato. “Successivamente – dicono dal comando compagnia carabinieri di Jesi – il 28enne ha aperto un regolare conto-gioco a lui intestato e, utilizzando due computer portatili, giocava on-line a poker organizzando finte giocate in cui il conto intestato all’italiano derubato puntualmente perdeva (con i soldi carpiti da altre carte di credito di altre persone derubate), e i soldi, apparentemente frutto di vincite a poker, confluivano sul conto ‘pulito’ e regolarmente intestato al senegalese che poi prelevava con la propria posta il denaro ‘vinto’ in maniera fraudolenta”.
Come detto, però, la frode è stata interrotta ed ora l’uomo dovrà rispondere del suo operato alle argomentazione del giudice. Nel frattempo i Carabinieri proseguono le indagini per accertare quante siano state effettivamente le persone truffate come il 32enne di Montecarotto e quantificare l’entità dei soldi sottratti alle vittime del senegalese.

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