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NATALE Ben 73 mila metri di filo di lana per l’albero all’uncinetto
20 Dicembre 2020
Realizzato da marzo a novembre con materiale di riciclo, è alto 7 metri e si trova in Piazza del Comune a Mondolfo
MONDOLFO, 20 dicembre 2020 – Un grande gesto di speranza corre su ben 73 mila metri di filo di lana che compongono l’albero di Natale di Mondolfo (Pesaro-Urbino), situato nella piazza del Comune.
È formato da 2.800 quadratini realizzati all’uncinetto, riciclando tanti tipi di lana che altrimenti sarebbero andati distrutti.
Dietro questa creazione artistica, con un’altezza di circa 7 metri, ci sono un gruppo di donne, di età diversa, che hanno dedicato tantissime ore di lavoro in piena pandemia, dall’inizio di marzo fino a metà novembre, per realizzare l’albero di Natale per l’anno 2020, segnato duramente dall’emergenza sanitaria.
Sono donne appassionate, di diverse generazioni, unite dagli stessi valori della condivisione e della tradizione che si sono aggregate per realizzare l’albero di Natale, che acquista un significato importante: donare affetto, manifestare coraggio e lanciare un messaggio di speranza e amore per la propria comunità.
«L’idea è arrivata da un gruppo di appassionate di uncinetto – spiega il referente della Pro Loco Tre Colli di Mondolfo, Massimo Papolini – che avevano fatto un albero più piccolo in una casa lo scorso Natale e hanno pensato di poterlo fare in scala maggiore, così hanno lanciato l’idea a noi della Pro Loco».
«È partito il progetto per la struttura in acciaio che sostiene il tutto e si è iniziato a lavorare. Diciamo che il lockdown in questo senso ha aiutato. Abbiamo un albero innovativo che mette insieme tante capacità e tante persone che hanno fatto gruppo. Per Mondolfo è un segnale di unità e coesione di una comunità».
Per la precisione, sono stati impiegati 72.800 metri di filo di lana.
Le autrici sono: Barbara, Anna Dea, Fabiola, Daniela, Clara, Marta, Cinzia, Donatella, Letizia, Livia, Angela, Franca, Rosaura, Giorgia, Luana, Luciana, Adriana, Serena, Maria, Ornella, Marco, Emilio e Susan.
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