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NOLEGGIO CAMPER ANCONA: ecco cosa devi sapere

Una vacanza in camper è un’esperienza allettante e che merita di essere sperimentata almeno una volta nella vita. Tuttavia, prima di noleggiare il mezzo con cui viaggerai ti conviene valutare diversi aspetti, per avere la certezza di compiere la scelta migliore. Anche dal punto di vista economico, se è vero che sono numerosi i fattori che incidono sui costi: non solo il modello, ma anche gli extra che potresti richiedere e, soprattutto, il tipo di tariffa per cui opti (visto che puoi scegliere tra chilometraggio limitato o illimitato). Gli amici dell’autocarrozzeria Pesaresi che offrono il servizio di Noleggio Camper a Senigallia in provincia di Ancona, ci guidano in questo percorso spiegandoci quali variabili vanno tenute in considerazione in vista di un viaggio perfetto.

I servizi inclusi nel noleggio

Un camper preso a noleggio di solito viene fornito con una dotazione di base che non basta per iniziare un viaggio, a prescindere dalla sua durata. La spesa di noleggio, quasi sempre, copre unicamente l’uso del mezzo per il lasso di tempo preso in considerazione; a parte, quindi, occorre noleggiare tutto il resto, come le stoviglie, le pentole, gli asciugamani, le lenzuola, e così via. Nulla vieta, ovviamente, di portarsi tutti questi accessori direttamente da casa, così da evitare ulteriori spese. In commercio si trovano, comunque, anche kit preconfezionati, che a loro volta possono essere presi a noleggio: si paga un po’ di più ma si beneficia del massimo della comodità. D’altra parte chi ha voglia di faticare in vacanza?

Quanto si paga per il noleggio di un camper

Le spese da affrontare per il noleggio di un camper riguardano, oltre al costo del servizio, la ricarica del boiler, il carburante, la polizza assicurativa e la pulizia finale del veicolo: nessuno di questi aspetti può essere trascurato. Per quel che riguarda le tariffe, sono tre le tipologie tra cui si può scegliere: una tariffa giornaliera con chilometraggio illimitato; una formula weekend; una tariffa giornaliera con chilometraggio compreso. In quest’ultimo caso, la percorrenza varia da un minimo di 100 a un massimo di 150 chilometri. Per la formula weekend, invece, si applica una soglia massima di 1.200 chilometri complessivi. Come è facile intuire, per individuare la tariffa migliore occorre sapere più o meno quale itinerario si sceglierà e, quindi, quanti chilometri saranno percorsi.

Guida alla scelta del modello giusto

L’esito del viaggio non può che dipendere dalla qualità del veicolo su cui lo si affronta e dalle sue caratteristiche. A questo proposito, uno dei più importanti aspetti di cui ci si deve preoccupare è la quantità di spazio a disposizione: un fattore che non può essere sottovalutato a maggior ragione nel caso in cui la vacanza preveda la presenza di bambini. Certo è che anche gli adulti devono imparare a condividere spazi ridotti e, quindi, devono munirsi di tutto lo spirito di adattamento che può servire in una circostanza del genere. Non ha senso, comunque, andare al risparmio e optare per un veicolo eccessivamente piccolo: magari si spende meno, ma poi si finisce per non godersi la vacanza come si vorrebbe.

I suggerimenti pratici da tenere a mente

Un’altra variabile che merita di non essere trascurata è quella delle soglie di carico del veicolo: in altre parole, quanto si può caricare il camper. Nel caso in cui il mezzo sia più carico rispetto a quanto consentito, non solo si corrono rischi dal punto di vista della sicurezza, ma c’è il pericolo concreto – nell’eventualità di un controllo da parte delle forze dell’ordine o della polizia municipale – di andare incontro a una multa pesante. Per essere chiari, quando si parla di portata di un camper si fa riferimento alla differenza tra la tara del veicolo e la sua massa: tutti e due questi valori sono riportati sulla carta di circolazione. La massa è il peso del mezzo a pieno carico, mentre la tara è il peso del mezzo vuoto, ma che include anche il conducente, la ruota di scorta e il serbatoio con il pieno di carburante.

Conviene portare le valigie?

I camperisti esperti sanno che le valigie sono ingombranti e servono a poco; molto meglio puntare sugli zaini, che per altro potranno tornare utili anche nel corso di una gita, di una passeggiata o di una escursione.

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