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Calcio

CUORE ROSSOBLÙ IL SOGNO DEL CUPRA SI INFRANGE NEL DERBY

CUPRAMONTANA – STAFFOLO    0-1

CUPRAMONTANA: Scortechini, Giuliani, Santoni, Galuppa, Musciano, Zenobi, Carnali (61’ Ortolani), Brunelli (68’ Priori), Romaldi, Cimarelli, Lorenzoni (72’ Pigliapoco).          All. Scortichini.

STAFFOLO: Carotti, Cesarini, Conti, Massei, Tangherlini, Maccioni, Bolognini, Cardinaletti, Brugiatelli, Ciciliani, Molinari.  All. Massaccesi.

ARBITRO: Albanesi di Macerata.

RETI: 44’ Cardinaletti.

 

CUPRA MONTANA – Stop: il campionato per il Cupra finisce qui. Addio play-off, addio al sogno di disputare il prossimo campionato nella categoria superiore,  addio ad una stagione inutile, addio al lavoro di un intero campionato gettato al vento. La Società non può essere che delusa  ed amareggiata per aver profuso  un impegno importante, costante, giornaliero fatto di sacrifici e rinunce per onorare al meglio gli impegni presi ed invece alla fine  si trova con un pugno di mosche in mano. È  certamente finita nel peggiore dei modi con gli obbiettivi prefissati ad inizio stagione completamente falliti.  Con una cornice di pubblico dei ‘vecchi’ tempi, con il tutto esaurito si  è consumata sul comunale cuprense la disfatta rossoblù.  Doveva essere vittoria, bastava fare i famosi tre punti per regalare a tutti e AI tantissimi tifosi presenti la gioia di un successo per poi festeggiare alla grande. Invece, sommessi hanno dovuto assistere alle festose e colorite celebrazioni degli avversari.  Si inizia la gara con tanti cori da entrambe le tifoserie.  Le squadre si affrontano a viso aperto ma nello stesso tempo sono abbastanza ‘coperte’.  Ne vien fuori gioco prevalente a centrocampo, partita non bella, e poche sono le conclusioni degli opposti attaccanti. Passano i minuti ma il taccuino non registra azioni degne di nota.  Il Cupra evidenzia una manovra disordinata, non ficcante  senza sbocchi in fase conclusiva. La capolista controlla bene e cerca di contropiede la ‘zampata’ vincente.  Si arriva al minuto 34 quando Cimarelli ben appostato in area ospite riceve un gran bel passaggio, ma al momento di  arpionare la palla è steso. Sacrosanto rigore: l’arbitro, mai all’altezza della situazione, lascia correre.  Il primo tempo sta per finire quando al minuto 44 sulla fascia sinistra il difensore laterale rossoblù si lascia ‘soffiare’ proprio sulla linea laterale una innocua palla, l’attaccante ospite crossa al centro, trova ben appostato Cardinaletti che lasciato tutto solo insacca di testa.  Si va al riposo sotto di un goal ma c’è ancora tutta la ripresa per recuperare.  Si riprende il gioco e ci si aspetta un Cupra battagliero, volitivo, deciso a rimontare e sovvertire il risultato. Ma ciò non accade, stesso copione del primo tempo, solo qualche episodio, e il cambio di marcia tanto atteso non avviene. Entrano forze fresche, creano qualche scompiglio, ma gli avversari con grande determinazione neutralizzano ogni velleità rossoblù. La gara non è bella, piuttosto noiosa, l’azione rossoblù è confusa ma  al minuto 85 l’episodio che potrebbe riaprire i giochi: capitan Cimarelli su confusa mischia in area staffolana, al momento del tiro è letteralmente tirato giù. Secondo sacrosanto rigore, ma l’arbitro ignora ancora l’accaduto.  Purtroppo la gara finisce qui  senza altre azioni pericolose. Triplice fischio e grandi e meritati festeggiamenti degli staffolani  per l’approdo in Prima categoria, ed invece tanto amaro in bocca e tanta, tanta delusione per il  popolo rossoblù.

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(foto di Enrico Spinaci)

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