Cronaca
ROSORA BRUSCA FRENATA SUL REFERENDUM, LA MINORANZA ANNUNCIA: “CI SARÀ UN CONSIGLIO STRAORDINARIO”
29 Aprile 2016
Nella foto, da sinistra: il sindaco di Maiolati con il collega di Rosora
ROSORA, 29 aprile 2016 – “Il dado è tratto” ma vista l’importanza, la minoranza consiliare pronuncia la famosa frase di Giulio Cesare in latino, alea iacta est. E il dado in questione è una delibera di revoca del referendum previsto per il 29 maggio che proprio stamattina (29 aprile) sarebbe stata depositata niente meno che dalla stessa maggioranza. L’opposizione canta vittoria ma come a volte accade in politica ha preferito che il documento da sottoporre in Consiglio comunale il 4 maggio porti la firma della stessa squadra di governo.
“Non ci interessava aprire una crisi di governo, volevamo solo evitare una consultazione che avrebbe spaccato in ogni caso la comunità rosorana. La fusione tra comuni non può avvenire per inclusione ma con un percorso condiviso e pari dignità”, sottolineano alcuni componenti.
Insomma, una giornata convulsa. Iniziata già da ieri sera (28 aprile) quando poco prima del Consiglio comunale uno dei consiglieri di opposizione si è presentato in segreteria per depositare la richiesta di una convocazione urgente del civico consesso con un unico punto all’ordine del giorno: la revoca del referendum. Ma a quel punto si è sentito dire che già qualcosa stava bollendo in pentola e pertanto era meglio attendere.
Già, la pentola era in pressione. Un’opinione pubblica oramai decisamente schierata contro la fusione aveva delineato i confini delle scelte da fare. E il colpo di scena è arrivato come un fulmine a ciel sereno: consiglio comunale straordinario il 4 maggio. Cioè subito dopo l’assemblea fissata alla frazione Calcinaro per la serata del 3 maggio.
L’exit strategy quindi non è più un’ipotesi ma un percorso tracciato. E per questo il Comune di Maiolati è stato messo al corrente delle ultime valutazioni prese dalle diplomazie politiche. Maggioranza e opposizione daranno l’annuncio il 3 maggio, proprio in occasione della riunione nella frazione di Rosora. Telefonate a ripetizione anche con Serra San Quirico, Mergo e Castelplanio, i comuni che nel corso di queste settimane hanno esercitato un forte pressing contro la fusione tra Rosora e Maiolati. Un tam tam che per tutta la giornata è rimbalzato da una collina all’altra…
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