S. MARIA NUOVA Il sindaco Alfredo Cesarini: «Molto grave ci sia solo la mia candidatura»

Nessun’altra lista presentata alle amministrative del 3 e 4 ottobre: se non si raggiungerà il quorum arriverà un commissario prefettizio

SANTA MARIA NUOVA, 1 ottobre 2021 – Correrà da solo alle amministrative del 3 e 4
ottobre il sindaco uscente Alfredo Cesarini, a capo della sua “Lista civica Cesarini”. 

Nessun’altra lista si è presentata. La legge prevede che in un caso come questo si dovrà raggiungere un quorum del 40% fra gli aventi diritto al voto e l’unica lista candidata dovrà ottenere il 50% dei consensi fra i votanti. In caso contrario, il Comune viene commissariato, ovvero affidato all’Amministrazione straordinaria di un commissario prefettizio.

Alle elezioni comunali del 5 giugno 2016, con tre liste in campo, si recò alle urne il 64,79% degli aventi diritto.

«Penso che non ci siano state forze politiche o comitati di cittadini, oltre a noi, che abbiano voluto o siano state in grado di formare una lista per amministrare il nostro Comune – ha detto Alfredo Cesarini –. Questo è molto grave perché sta a testimoniare che al di là delle critiche strumentali poi al lato pratico nessuno è stato in grado di mettersi “in gioco” e confrontarsi con noi. Sembrava dovessero esserci 3 o 4 liste e invece ci siamo trovati da soli. Se solo avessimo immaginato questa situazione avremmo presentato noi responsabilmente una seconda lista, avevamo i numeri per farla, invece di rischiare di non raggiungere il quorum e di trovarci il 5 ottobre con il commissario prefettizio».

L’opposizione all’Amministrazione uscente, o almeno parte di essa, ha comunque deciso di non restare con le mani in mano, e da diverse settimane sta sostenendo la posizione del non voto, anche attraverso l’apposita pagina Fb #STAVOLTANONVOTO, con l’obiettivo dichiarato di non far raggiungere il quorum.

Una scelta che ha suscitato non poche polemiche, e che ha già portato ad un’aspra battaglia sull’affissione dei manifesti elettorali.

«Il 3 e 4 ottobre ogni santamarianovese dovrà scegliere quale futuro avere e assumersi le proprie responsabilità senza appello – spiega Cesarini -. Il commissario prefettizio farà solo ordinaria amministrazione fino alle prossime elezioni: salteranno tutti i progetti verso la scuola, la cultura, lo sport, i più fragili e bisognosi di aiuto, le varie attività e soprattutto la partecipazione ai bandi pubblici che in questi mesi dovrebbero essere sostanziosi con il Next Generation EU ovvero il Recovery Fund. Noi abbiamo partecipato a tanti bandi in questi cinque anni, e abbiamo ottenuto tanti finanziamenti per questo motivo, quanto fatto è sotto gli occhi di tutti. I dipendenti comunali dicono che mai sono arrivati tanti soldi come in questa consiliatura: soldi che pian piano stanno cambiando la nostra cittadina. Nello specifico: abbiamo risanato il bilancio, ora con tutti i parametri in regola, e fatto oltre 5 milioni e mezzo di opere e investimenti pubblici facendo mutui per appena 797.000 euro: 500.000 nuova piazza, 221.700 nuovo cimitero, 75.000 messa in sicurezza impianti sportivi. Supereremo anche questa prova».

(e.o. – m.p.)

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