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Cronaca

S. MARIA NUOVA Il sindaco Cesarini in Tv: «Vaccino ceduto a funzionario comunale»

Ospite della trasmissione Mattino Cinque di Mediaset ha spiegato la sua decisione dall’ospedale di Jesi “Carlo Urbani” dove è ricoverato dopo aver contratto il covid

SANTA MARIA NUOVA, 3 aprile 2021 – Ha ceduto la sua dose di vaccino, che gli spettava legittimamente, perché «preferivo che fosse fatta da un funzionario del Comune, un addetto al controllo della Casa di riposo».

Alfredo Cesarini, Sindaco di Santa Maria Nuova, lo ha spiegato a Mattino Cinque la trasmissione televisiva di Mediaset alla quale è stato ospite ieri.

Il sindaco Alfredo Cesarini in diretta dall’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi dove è ricoverato dopo aver contratto il covid

Quindici giorni dopo aver rinunciato alla dose, però, ha contratto il covid e infatti attualmente è ricoverato all’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi da dove si è collegato con la trasmissione televisiva.

«Ho ceduto la dose a un funzionario comunale che si occupa della Rsa, e sta quindi a contatto con le fragilità: ci siamo sentiti anche questa mattina (ieri, ndr). Una persona che nei miei confronti si sente un po’ in imbarazzo: io sono contento della scelta che ho fatto. Era giusto farlo».

Cesarini non ha avuto esitazioni, come ha spiegato al conduttore Francesco Vecchi che gli ha chiesto se non ne fosse pentito e cosa gli avessero detto i familiari quando ha comunicato la rinuncia.

«A casa abbiamo ritenuto tutti che fosse stata la decisione giusta: io avevo diritto al vaccino ma ho preferito prendere questa decisione e lo rifarei ancora oggi».

Ospite della puntata anche Emanuela Carcano che ha lodato il gesto di Alfredo Cesarini: «Più un Sindaco sta vicino ai cittadini e dà l’esempio, più quella comunità potrà svilupparsi».

Le condizioni di salute del primo cittadino di Santa Maria Nuova sono in miglioramento.

«Sto facendo progressi ma la via di uscita non si vede ancora – spiega -. Questa malattia è come una roulette russa, non sappiamo mai dove si va a finire. Le analisi di questi giorni dimostrano che c’è un miglioramento. La paura e la solitudine sono le cose più deleterie: è encomiabile il lavoro dell’ospedale, c’è del personale straordinario. Rassicuro i miei concittadini santamarianovesi che presto tornerò a svolgere a pieno il mio compito anche se non ho mai abbandonato gli impegni che ho come Sindaco».

(e.d.)

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