Segui QdM Notizie

Vallesina

SAN MARCELLO “IL GRANDE GIOCO” AL FESTIVAL TESPI

Debutto domani 1 febbraio al Teatro Ferrari: spettacolo che affronta il tema della vita e della morte con Fabio Spadoni e Silvano Fiordelmondo

SAN MARCELLO, 31 gennaio 2019 – Debuttano al Teatro Ferrari di San Marcello gli attori Fabio Spadoni e Silvano Fiordelmondo (foto in primo piano), con lo spettacolo Il grande gioco nell’ambito del Festival Tespi.

L’appuntamento è per domani, 1 febbraio, ore 21, per la regia di Simone Guerro. Fabio Spadoni, pluripremiato attore professionista anconetano con la sindrome di down, è il protagonista insieme a Silvano Fiordelmondo, fondatore della storica compagnia Teatro Pirata, oggi Atgtp. Ex bidello, attore per caso, con lo spettacolo Voglio la Luna” del Teatro Pirata, Spadoni ha vinto il premio Eolo Awards; nel 2015 al Festival d’Automne di Parigi è stato Agamennone in Orestea di Romeo Castellucci della compagnia Socìetas Raffaello Sanzio. «È un talento innato» dice di lui il regista Simone Guerro che l’ha scoperto, e che tornerà a dirigerlo nel Grande gioco.

È questa una delle tante proposte di Tespi Festival di Teatro Sociale curato da Atgtp in collaborazione con Amat con il contributo di MiBAC e Regione Marche, in un intenso calendario di spettacoli, convegni, workshop ed eventi fino al 4 febbraio a Jesi, San Marcello e Chiaravalle. Il grande gioco affronta il tema della vita e della morte in maniera delicata e coinvolgente, attraverso la storia di due fratelli. Un giorno arriva una notizia improvvisa: per uno dei due è arrivato il momento di partire per “il viaggio che si fa una volta sola”. Dopo un momento di smarrimento iniziale, i due decidono di proseguire il viaggio insieme, dove l’imperativo sarà divertirsi e aiutarsi, per vivere al massimo tutto quello che ancora rimane.

Tra gli appuntamenti di spicco del Festival multidisciplinare Tespi c’è il convegno Che lingua parli a cura del critico teatrale e docente universitario Andrea Porcheddu, che si tiene sempre domani, venerdì 1 febbraio al Teatro Ferrari (ore 15-19,30) e sabato 2 febbraio a Jesi, dalle ore 11 e fino alle ore 13 alle Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi, e dalle ore 15 alle 17 presso il Teatro Cocuje. Esponenti di rilievo del panorama regionale e nazionale sono invitati a presentare interventi mirati sulle tecniche e sui linguaggi del teatro sociale.

In calendario anche (il 1 febbraio il Teatro Ferrari) alle ore 14,30 la performance Standup diretta da Michele Salvatori e prodotta da UBO Teatro, compagnia di Porto Recanati fondata nel 2005 ed integrata da ragazzi diversamente abili. Il 2 febbraio, al Teatro Pergolesi, alle ore 10, per le scuole va in scena Io sono Max di Simone Guerro e Arianna Baldini, con gli attori disabili della Compagnia H-demia; alle ore 11 nel Nuovo Spazio Studio Danza, si terrà una lezione aperta del workshop gratuito Disabilità nascoste condotto dal regista e formatore Michele Comite; alle ore 17 al Teatro Cocuje va in scena lo spettacolo Canto d’amore alla follia di Alessandro Garzella, in scena Francesca Mainetti e lo stesso Garzella; dalle ore 19 alle ore 20.30 al Teatro Pergolesi di Jesi La Casa dello spettatore di Roma condurrà l’incontro Il Teatro Integrato Interrogato. Quale pubblico, quali visioni?; segue, alle ore 21 al Teatro Pergolesi, lo spettacolo DEsPRESSO di Collettivo Clochart con Michele Comite e Alessandra Carraro, attrice con la sindrome di down.

Prosegue in entrambe le giornate al Teatro Pergolesi di Jesi, presso la sala espositiva, la mostra fotografica Lo sguardo Innamorato, organizzata in collaborazione con l’associazione dei commercianti Jesi Centro: le immagini – scatti di straordinaria intensità – sono firmate da Letizia Morini, 27enne di Pesaro affetta da sindrome di down, insegnante in una scuola d’infanzia e con il genio per la fotografia.

Info e prevendite: ATGTP tel. 0731 56590 (lun-ven, 9/13 [email protected]); AMAT tel. 071 2072439 (lun -ven 10/16).

News