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CINGOLI Consalvi (Pd): «Con l’area disagiata ottenuto il primo risultato»

Consalvi Micucci sciapichetti

Soddisfazione per l’approvazione del Piano Sanitario del capogruppo “Uniti per Cingoli”

 

CINGOLI, 6 febbraio 2020 – Il Consiglio Regionale delle Marche ha approvato il nuovo Piano Sanitario. Il documento più importante di programmazione sanitaria che nella parte riguardante la rete ospedaliera riconosce Cingoli come ospedale montano in zona disagiata.

Questo riconoscimento è avvenuto tramite un emendamento presentato e già approvato in Commissione (a maggioranza) da parte del Capogruppo PD in Regione Francesco Micucci che equipara Cingoli alle realtà di Amandola e Pergola.

Il Piano dopo questa approvazione dovrà essere vagliato anche dal Ministero della Sanità ma resta il fatto che per Cingoli si aprono finalmente prospettive interessanti che andranno a completare il quadro per cui ci siamo mossi.

In questi due anni abbiamo fatto una traversata nel deserto, ci siamo incontrati con decine e decine di esponenti politici regionali cercando di spiegare, argomentare e convincere sulle giuste ragioni di Cingoli.

L’obbiettivo era chiaro (abbiamo giocato sempre a carte scoperte e con la massima trasparenza), il primo step era il passaggio dall’Area Vasta di Fabriano a quella di Macerata in quanto in quella realtà per i noti problemi finanziari il rapporto si era deteriorato, tanto da non poter nemmeno riaprire i posti letto tolti durante l’estate né a Cingoli né altrove.

Oggi questo primo risultato l’abbiamo ottenuto e i prossimi mesi l’ospedale assumerà (speriamo in meglio) la funzionalità precedente, mentre con il riconoscimento di ospedale montano l’obbiettivo è dargli una prospettiva futura.

Queste iniziative le abbiamo portate avanti da soli, con coraggio, senza fini reconditi ma solo per il bene della Città, altro che tre amici al bar!

Una Città che con la sua politica non sa più interfacciarsi con le altre istituzioni, relegando Cingoli al suo splendido isolamento dove si crede che con qualche protesta, un po’ di folclore e inventandosi qualche nemico si possa dare risposte al nostro Comune.

Questi sono i nuovi populisti, enfatizzano i problemi, li cavalcano, ma di fatto non offrono nessuna soluzione al problema.

Si inventeranno che ci siamo riusciti, perché hanno fatto la fiaccolata! E allora anche noi crederemo che esiste la befana!

Raffaele Consalvi, capogruppo “Uniti per Cingoli”

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