SANITÀ «Neuropsichiatri infantili, emergenza in Area Vasta 2»

A lanciare l’allarme la consigliera regionale pentastellata Simona Lupini

FABRIANO, 26 giugno 2021 – «Boom di disagi psicologici tra bambini e adolescenti durante il lockdown, ma mancano gli specialisti: e per le diagnosi di disturbi e 104, le famiglie devono rivolgersi al privato».

Spiega così Simona Lupini, consigliera regionale pentastellata e psicoterapeuta, che analizza la situazione dell’Area Vasta 2 che include gli ospedali di Fabriano, Jesi e Senigallia:.

Chiede l’intervento dei vertici regionali, e lo fa attraverso una interrogazione.

«Nella nostra regione sono sempre più numerose le segnalazioni riguardo a una forte carenza in organico di neuropsichiatri infantili – spiega la consigliera – che ci è stata confermata anche in una recente audizione in Commissione Sanità dai vertici dell’Asur»

«L’assenza di specialisti potrebbe creare grossi problemi per le famiglie degli studenti fragili – argomenta la consigliera – tra tagli al personale e disagi dovuti alla pandemia, le diagnosi per la legge 104 e per il sostegno scolastico sono ferme o in forte ritardo, col rischio altrimenti di perdere l’accesso al sostegno scolastico, a meno di rivolgersi a consulenze private, con forti esborsi economici».

«Ci sono situazioni, soprattutto nel mondo della scuola, come quelle degli studenti con DSA, che hanno bisogno dell’intervento degli specialisti per accedere a servizi di sostegno, e non possiamo chiedere alle famiglie di spendere centinaia di euro per diagnosi private solo perché il pubblico da anni ha smesso di investire. L’assunzione di nuovi neuropsichiatri infantili è necessaria: chiederemo alla Regione di intervenire, per garantire il diritto di tutte e di tutti al benessere psicofisico» conclude la consigliera Lupini.

(Redazione)

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