Segui QdM Notizie
;

Eventi

SENIGALLIA “VIVA DA MORIRE”, PAOLA TURCI STASERA ALLA FENICE

Con il passare del tempo si è scoperta forte e coraggiosa. Il pubblico capisce il tanto che ha da dire durante i suoi concerti

 

 

SENIGALLIA, 21 novembre 2019 – Le fragilità le ha ancora, come tutti gli umani, ma ora non ha bisogno di nascondere le cicatrici che porta sul volto da quel terribile incidente stradale del Ferragosto 1993 e tiene testa alle sue insicurezze.

Paola Turci, che questa sera alle 21 è in concerto al teatro La Fenice di Senigallia con il suo “Viva da Morire”, organizzato da Elite Agency Group & M&P Company, è una donna tosta e dolce, tenera e sensibile ma determinata. Non ha timore di ammettere che è stata la musica a salvarle la vita, dopo crisi esistenziali e infelicità giovanili. È uno splendido esempio di donna autentica che non ha paura di parlare di sé, delle sue debolezze ma che col tempo di è scoperta forte e coraggiosa.

Il pubblico che assiste entusiasta ai suoi concerti la premia con applausi e standing ovation e capisce il tanto che ha da dire la cantautrice romana. Ad esempio, sostiene che «la nostra vita ha soltanto due momenti di solitudine: l’inizio e la fine, ma dentro siamo insieme, è questa la mia scoperta: la ricerca del sé per stare insieme all’altro» oppure quando ha scritto e messo in musica “L’arte di ricominciare”, ispirata alla figura di Lucia Annibali, sfregiata con l’acido e vittima di un’orrenda storia di barbarie. E ancora il ricorrente pensiero del padre che non c’è più, nella canzone L’ultimo ostacolo, «dove ho raccontato – dice la Turci – del bisogno di avere accanto una figura paterna: il ricercare un “supereroe” è come ammettere di sentirsi “piccoli”».

Paola Turci ha debuttato a metà degli anni ‘80 per l’etichetta IT di Vincenzo Micocci, discografico talent scout di cantautori come Francesco De Gregori, Antonello Venditti e Rino Gaetano. Fu lui ad intravedere nella presenza e nella splendida voce da contralto di quella ragazza di Roma una cantautrice del futuro: Paola Turci aveva dalla sua grinta, talento e determinazione, qualità che non l’hanno del resto mai abbandonata. Da quel giorno sono passati all’incirca 30 anni, nei quali la carriera di Paola Turci si è sviluppata seguendo diverse fasi artistiche, corrispondenti ognuna ad una continua ricerca personale.

Nove partecipazioni al Festival di Sanremo in gara, con una vittoria nella categoria “Emergenti” (nel 1989 con il brano “Bambini”) e tre Premi per la Critica (nel 1987 con “Primo tango”, nel 1988 con “Sarò bellissima” e nel 1989 con “Bambini”), una vittoria al Cantagiro, innumerevoli altri riconoscimenti, dischi d’oro e di platino; l’impegno costante per Emergency, per la Fondazione Francesca Rava e i suoi progetti in favore dell’infanzia nel mondo e perfino due libri, il romanzo “Con te accanto”e l’autobiografia “Mi amerò lo stesso”, mettono in mostra soltanto in parte la statura dell’artista e la sua personalità.

I biglietti per il concerto di Senigallia sono disponibili sul circuito TicketOne www.ticketone.it e al botteghino del Teatro La Fenice: platea primo settore numerato 42 euro,  platea secondo settore numerato 38, platea terzo settore numerato 29 (diritti di prevendita inclusi). Gli ultimi saranno in vendita prima del concerto al botteghino. Info: 0871685020.

Gianluca Fenucci

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

News