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Staffolo Alla Sala Cotini con Sipario emozioni e solidarietà per Antonio Brocani
La commedia musicale “Giù la Trattoria dell’Imperatore” ha celebrato la memoria dello chef scomparso, la moglie Maila: «Se stasera siamo qui è solo grazie a lui»
29 Ottobre 2024
Staffolo – La Sala Cotini, ha accolto, sabato scorso, un pubblico partecipe per la rappresentazione della commedia musicale Giù la Trattoria dell’Imperatore, organizzata dall’associazione culturale Sipario di Jesi. La serata, a ingresso libero e con raccolta fondi, ha saputo unire l’intrattenimento alla solidarietà, celebrando la memoria di Antonio Brocani, amatissimo e compianto chef originario di Staffolo e simbolo della battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica (Sla).
La serata speciale ha avuto origine da una promessa fatta da Claudio Corinaldesi, regista della commedia e caro amico di Antonio, ma la sua scomparsa, lo scorso agosto, ha trasformato quella promessa in un tributo sentito.
Corinaldesi e la compagnia teatrale, infatti, hanno voluto onorare la memoria di Antonio con una rappresentazione dal titolo ironico e accattivante che, grazie al talento degli attori, ha regalato momenti di riflessione e di gioia.
La serata ha raggiunto il culmine con una sorpresa emozionante che ha toccato profondamente Maila Brocani, moglie di Antonio, e tutto il pubblico presente. Lo schermo è sceso, proiettando l’immagine di Antonio nell’inconfondibile abito da chef. In un clima di commozione generale, Maila è salita sul palco, affiancata dal sindaco di Staffolo Sauro Ragni. E, a sorpresa, tre componenti della Compagnia teatrale hanno intonato Grande Amore de Il Volo, la canzone scelta per rappresentare il legame indissolubile che univa i due coniugi.
La performance, culminata in un bis, è stata accolta da un fragoroso applauso e da lacrime di commozione. Maila, visibilmente toccata, ha voluto ringraziare sinceramente la comunità per il costante supporto.
«Voglio ringraziare tutti voi – ha detto commossa – che ci siete stati sempre vicini e continuate a esserlo. Ma voglio ringraziare anche Antonio, perché se stasera siamo qui è solo grazie a lui».
Anche il sindaco Sauro Ragni ha preso la parola per esprimere la sua gratitudine e sottolineare l’importanza della serata.
«Antonio ci ha insegnato ad avere la forza di andare avanti e combattere. Questa serata è la testimonianza che il suo ricordo non svanisce, ma si rafforza», ha dichiarato il Sindaco con voce emozionata.
Giù la Trattoria dell’Imperatore, scritta e diretta da Claudio Corinaldesi, ha visto la collaborazione di Luca Rocchetti per le musiche originali e di Cristiana Filipponi e Sergio Brocani per i testi delle canzoni. Tra gli interpreti, spiccavano attori-cantanti di grande talento, tra cui Carla Ceccarelli, Avelia Lorenzetti e Gabriele Casavecchia, accompagnati da una band affiatata e versatile, che ha arricchito la commedia con una colonna sonora coinvolgente e originale.
La scenografia, curata da Sandro Camilletti, e le luci di Leonardo Tittarelli e del team tecnico hanno creato un’atmosfera vibrante e suggestiva, accompagnando il pubblico in una narrazione di convivialità, amore e autentico umorismo dialettale.
La commedia, insieme alla partecipazione sentita del pubblico, ha reso omaggio a un uomo amato e rispettato, ricordando quanto sia prezioso vivere con passione e gioia, come Antonio ha sempre fatto, dimostrando il valore della comunità e del sostegno reciproco, suggellando così il suo ricordo.
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