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Cronaca

STAFFOLO PELLEGRINAGGIO CHOC PER 4 DONNE, AUTO DANNEGGIATA E INSULTI

STAFFOLO, 11 giugno 2018 – Bruttissima avventura quella capitata ad una signora residente a Staffolo, insegnante, che nella giornata di sabato scorso (9 giugno) ha partecipato al 40esimo Pellegrinaggio Macerata Loreto.

La donna, in compagnia di tre sue amiche, ha raggiunto Macerata verso le 20:30 di sabato, leggermente in ritardo rispetto all’orario di partenza e ha parcheggiato la sua auto, una Opel Corsa di appena due mesi di vita, in via Dei Velini, nei pressi del supermercato Conad.

Viste le manovre effettuate per parcheggiare l’auto in modo che non desse fastidio a nessuno, l’insegnate ha ritenuto gentile il gesto di lasciare sul cruscotto un messaggio con scritto “scusateci ma pregheremo anche per voi tutti ..i pellegrini.

Poi il pellegrinaggio, tanta fatica, tanta preghiera e tante speranze fino all’arrivo a Loreto e l’incontro con i pellegrini di tutta Italia ed oltre.

Un momento importante di espressione della propria fede, forte, granitica, vissuto in quelle ore insieme ad altri fedeli, inconsapevole per quello che poi il destino le avrebbe riservato.

Presa la navetta a Loreto che avrebbe riportato i pellegrini a riprendere le auto a Macerata, l’amara sorpresa.

Erano circa le 9:30 di domenica mattina (10 giugno) quando le quattro donne esauste, raggiunta l’auto l’hanno trovata tutta rigata con una croce sul cofano e vari messaggi d’odio.

Messaggi che qui non possiamo riportare interamente perché pieni di odio, ingiurie e bestemmie.

La risposta al messaggio di pace e preghiera della signora è stato questo “Non mi ricordo di avertelo mai chiesto ma fa in modo che questo ti serva …ne parliamo domani” scritto a penna su un foglietto poi un altro ancora più sprezzante, stavolta scritta al computer,  che recita  “E voi di definite buoni cristiani … mille volte meglio un ateo corretto che si comporta bene rispetto  ai finti cristiani come voi che vanno a pregare per sentirsi bene comportandosi poi malissimo…siete falsi, arroganti e bastardi…il dio che avete pregato stanotte a causa  vostra ha ascoltato tante bestemmie. Prima di fare i perbenisti imparate a comportarvi bene, poi concentratevi sul resto….”.

“Mi sento tanto offesa nell’intimo” racconta l’insegnate “io ho sempre rispettato tutti, e vivo secondo gli insegnamenti di Dio, questo atteggiamento di odio e scherno mi fa paura e mi fa male”. E alla signora non è restato altro da fare che presentare una denuncia ai carabinieri.

Ed un pensiero inevitabile va alla città di Macerata da troppo al centro delle cronache nazionali.

Ma davvero ora la situazione è questa?

(c. ade.)

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