Attualità
Vallesina Guardia medica: tavolo di concertazione tra Ast e Sindaci
L’emergenza continua e la risoluzione del problema resta legata alla riorganizzazione dei Distretti territoriali che dovranno coordinarsi con le esigenze specifiche espresse dagli Enti Locali

31 Gennaio 2025
Moie – La questione della guardia medica in Vallesina resta intricata, e con sé trascina gli attuali disagi e i problemi connessi.
Discussione ampia e articolata quella avvenuta nell’ultima Conferenza dei Sindaci che si è svolta a Senigallia, a cui hanno partecipato anche i rappresentati dell’Ast. In precedenza, i primi cittadini avevano sottoscritto una mozione per portare il tema all’ordine del giorno e chiedere l’attuazione di misure strutturali per dare risposte concrete all’emergenza.
La situazione è sotto la sorveglianza di tutti gli attori chiamati a intervenire, e un tavolo di concertazione verrà attivato in tempi brevissimi. L’Azienda Sanitaria ha presentato una relazione chiara e per certi versi impietosa, comunque con la volontà di aprire un percorso condiviso. Il grido di allarme di utenti e Sindaci resta forte.
Per la risoluzione del problema, però, la matassa resta ingarbugliata, e si snoda su due direttrici: organizzativa ed economica.
All’interno dell’Ambito 9, risultano assenti all’appello otto medici. Per giunta, alcuni di coloro che stanno svolgendo la funzione, hanno contratti di lavoro con copertura oraria non sufficiente a garantire un servizio capillare e continuativo. Appare evidente che la prospettiva di lavorare nella medicina di prossimità non attrae i giovani laureati, che pure sarebbero in numero sufficiente, da un punto di vista professionale come pure da quello retributivo.
Dunque, la riorganizzazione dei Distretti territoriali disegnata dalla Giunta regionale che prevede le nuove organizzazioni funzionali, dovrà trovare punti d’incontro con le richieste puntuali provenienti dagli Enti Locali, e le direttive da recepire dal rinnovato contratto collettivo decentrato degli operatori medici.
L’Ast si dimostra collaborativa. I cittadini sono preoccupati. I Sindaci, senza competenze specifiche, fanno ciò che possono. Ora, uno scatto di reni è richiesto alla politica regionale, nessuno escluso, per arrivare a una operatività efficiente e funzionale, con tempi certi.
© riproduzione riservata