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VERSO IL VOTO CINGOLI, PRESENTATA LA LISTA CENTRO DESTRA: “UNA SFIDA DIFFICILE, MA SIAMO FORTI!”

La terza lista (Lega-FdI-Unione di Centro) in campo per le comunali di Cingoli vede candidato alla carica di sindaco Francesco Pacetti

 

CINGOLI, 4 maggio 2019 – Ora il quadro elettorale è completo. Ieri sera, 3 maggio, infatti, è stata presentata al Caffè dei Tigli la lista Centro Destra per Cambiarecon Francesco Pacetti candidato sindaco di Cingoli. La formazione è appoggiata dalla Lega, da Fratelli d’Italia e da Unione di Centro.

Chi è Francesco Pacetti?

Il sen. Arrigoni e Francesco Pacetti

Francesco Pacetti, 49 anni, è  responsabile commerciale estero per un’azienda di telecomunicazioni dell’anconetano. Ha avuto importanti esperienze professionali a livello nazionale ed internazionale, con un’ottima conoscenza della lingua inglese. E’ originario di Troviggiano, ma vive a Villa Strada.

La presentazione della lista e gli interventi dei rappresentanti politici

Erano presenti all’evento l’on. Tullio Patassini e il sen. Paolo Arrigoni della Lega, la consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi, la consigliera provinciale Unione di Centro, Rosalba Ubaldi (vice sindaco di Porto Recanati).

A introdurre la conferenza stampa è stato Gian Marco Paparelli, coordinatore della sezione locale della Lega. “Siamo tutti emozionati – ha dichiarato – perché quando abbiamo iniziato questo percorso politico eravamo in pochi. Ci abbiamo messo idee, cuore e coraggio. Vogliamo riavvicinare le persone alle politica. Pacetti viene dal mondo del lavoro ed è una persona preparata. E’ determinato, grande qualità di questi tempi. Nei momenti di difficoltà non fa mai mancare un sostegno, una parola di conforto. Proviene dal popolo.”

Paparelli ha centrato l’attenzione sull’elemento di novità. “Il rinnovamento – ha aggiunto – non deve essere solo uno slogan, deve venire dal basso, con la partecipazione popolare. Il nostro è un rinnovamento del Centro Destra Politico. Tutti i partiti di questa coalizione hanno ben accettato il candidato, poiché è una persona di sintesi. Con lui, superiamo i personalismi che hanno tenuto immobile Cingoli.”

Da sinistra: Ubaldi, Arrigoni, Pacetti, Leonardi

Quindi la parola è passata a Rosalba Ubaldi, esponente dell’UdC, consigliera provinciale e vice sindaco di Porto Recanati. “E’ un onore – ha detto – essere qui ad augurare un buon viaggio ai candidati. Pacetti ha saputo rimettere insieme quello che una volta era il Centro politico di Cingoli, ora diventato un Centro Destra molto armonico. Avete avuto coraggio e verrete premiati. La lista unisce l’entusiasmo del nuovo con l’esperienza. La politica infatti è un’attività difficile, un viaggio complicato che deve ascoltare le tante esigenze del territorio e far fronte a risorse sempre più carenti.

Ubaldi chiude il suo intervento con parole di sostegno ai candidati. “Spero – ha aggiunto – che la campagna elettorale sia un’occasione per incontrare gente, avvicinarla e conoscerla una per una. Portate le ragioni di questo cambiamento e siate capaci di interpretare i bisogni dei cittadini. Sono sicura che il 27 maggio (giorno dopo delle elezioni, ndr) riusciremo tutti insieme a festeggiare un grande risultato per Cingoli.”

E’ intervenuta quindi Elena Leonardi, consigliera regionale di Fratelli d’Italia, la quale ha portato i saluti dell’on. Francesco Acquaroli. “Torniamo sul Balcone delle Marche – ha dichiarato – accanto a Francesco Pacetti. Vedo entusiasmo: ho seguito il percorso che ha portato alla candidatura e alla composizione della lista e credo sia un’opportunità seria e concreta per il governo della città. Chi ci mette la faccia per la sua comunità risponde ad un’esigenza di cambiamento. Sarà un percorso ricco, felice e fruttuoso per tutta Cingoli. Vi assicuriamo che vi saremo vicini a tutti i livelli. Mi impegno a continuare a sostenervi ed aiutarvi. Si può veramente costruire qualcosa di buono, la vostra città ne ha bisogno.”

L’on. Tullio Patassini

Successivamente, c’è stato un simpatico siparietto tra l’onorevole Tullio Patassini della Lega e gli altri intervenuti intorno al tavolo delle autorità. “Vi dò le spalle – ha detto – perché i cingolani sono più importanti. Cingoli sta scegliendo il cingolano giusto. Francesco è un cingolano doc, che sacrifica il proprio lavoro e la propria carriera perché innamorato della propria terra. Non ha mai fatto politica, ma non per questo non conosce meglio il Balcone di un politico. Non è mai stato in Comune, ma conosce la vita della città. Anche se sono treiese e c’è una piccola rivalità con Cingoli, dato che siamo confinanti, oggi sono emozionato, poiché la forza del popolo supera ogni cosa. Francesco ha il compito di riportare serenità in questa comunità.”

Patassini ha commentato anche i componenti della lista. “Sarà aiutato – ha dichiarato – da tutti i potenziali consiglieri comunali. Ci vogliono persone esperte che aiutino, con il buonsenso, quelle alle prime armi. Il governo non mancherà di appoggiare Pacetti e la sua lista. Auguro un grande in bocca al lupo ai cingolani che vogliono cambiare questo comune.”

Le parole del Candidato Sindaco

La parola è quindi passata al candidato sindaco. “Sono emozionatissimo – ha iniziato nel suo discorso – perché è la mia prima uscita come addetto ai lavori della politica. La sfida sarà difficile, ma mi dà il coraggio di andare avanti. Cercherò di essere sintetico, perché il marketing della mia attività lavorativa mi insegna ad essere conciso, per non perdere l’attenzione degli interlocutori. Mi sono reputato della Lega anche quando non avevo la tessera, perché la nostra è una politica concreta e mi piace. Sembra un’azienda che ottiene risultati, puoi toccare con mano quello che viene detto.”

Francesco Pacetti

Pacetti ha centrato subito l’attenzione sulla composizione della lista. “La squadra – ha continuato – è il primo obbiettivo raggiunto, dato che è sempre più difficile trovare persone che si mettano in gioco per una causa o per un ideale. Da solo non vado da nessuna parte. Tutti noi vogliamo fare bene, perché c’abbiamo messo la faccia. Siamo stati gli ultimi a completare la lista e ci è piaciuto molto conoscerci. Ci accomuna una grande passione, che ci fa superare tutti gli ostacoli. Ognuno dei candidati dice la sua, in un confronto molto acceso ma propositivo. Alla fine adottiamo una decisione condivisa da tutti.”

La lista e cenni di programma

Il 49enne ha dunque presentato i suoi compagni di avventura. La lista (foto di copertina) è composta da: Davide Barigelli, 19 anni studente, Corrado Branchesi, 72 anni pensionato ex elettrauto, Lucia Ciattaglia, 45 anni perito commerciale, Lorenzo Cignali, 40 anni avvocato, Albano Cocilova, 48 anni educatore diplomato ISEF, Pasquale Di Maso, 45 anni impiegato azienda agroalimentare, Andrea Giglietti, 49 anni artigiano, Enea Marchegiani, 52 anni imprenditore calzaturiero, Maria Catia Marchegiani, 57 anni infermiera, Lucia Rosetti, 25 anni studentessa, Gian Marco Paparelli, 35 anni progettista della formazione, Maria Letizia Scalpelli, 57 anni professoressa scuola secondaria, Annamaria Tittarelli, 48 anni impiegata amministrativa, Marisa Tobaldi, 55 anni commerciante, Mirko Tobaldi, 42 anni meccanico, Domenico Tomassetti, 57 anni dipendente settore metalmeccanico.

“La rosa – ha continuato il candidato sindaco commentando la sua formazione – è una squadra variegata e capillare sul territorio. Conoscere il nostro Comune aiuta a risolvere i problemi. Ogni singolo componente ci dà un valore aggiunto. Alla base abbiamo un ideale e nessuno può fermarci. Ringrazio, in particolare, Gian Marco Paparelli, per il suo impegno nei gazebo anche quando la Lega arrivava solamente allo 0.3%. Se lui non era qui con noi oggi, probabilmente non ci sarei stato nemmeno io.”

Tra i temi del programma che sono stati accennati da Pacetti, spiccano l’ospedale di Cingoli (“grande opportunità”), la scuola (“se la valorizziamo potremo avere risultati importanti per i nostri figli”), il Centro Storico (“occorre fare subito qualcosa per rilanciare il commercio, non possiamo rimandare”) e la tecnologia nell’ambito dell’innovazione. “Una delle prime cose – ha affermato – sarà il rilascio di un applicazione su Cingoli per smartphone dotata di IOT (Internet of Things), che solo poche aziende possiedono.”

“Il dialogo – ha aggiunto il 49enne – tra l’amministrazione comunale e il cittadino è fondamentale. Non ci deve essere paura in questa relazione. Voglio portare un approccio manageriale al nostro Comune. La comunicazione è importante, e vedo tanta incompetenza. Ci vogliono sempre persone competenti al posto giusto. Se non siamo uniti non andiamo da nessuna porte. Siamo forti, siamo forti, siamo forti!”

L’intervento di Arrigoni

Ha concluso gli interventi il sen. Paolo Arrigoni, questore del Senato e commissario per le Marche della Lega. “Sono contento – ha dichiarato – di essere qui per incoraggiare la coalizione di Francesco Pacetti. Devono sapere che i partiti li appoggiano. La loro lista ‘Centro Destra per Cambiare’ è l’unica vera lista di Centro Destra a Cingoli, e porterà un cambiamento a questa città. Ci sono donne e uomini rappresentanti di tante categorie professionali e delle varie frazioni. Mi complimento con Pacetti e con tutti i candidati, perché non è facile trovare chi mette da parte il tempo libero per il bene comune, in un periodo di indifferenze e di interessi personali. Io stesso sono sceso in politica, ero stanco di sentire le persone lamentarsi.”

Il sen. Paolo Arrigoni (in piedi)

Arrigoni ha sottolineato il ruolo del partito di Governo nell’appoggiare questa campagna elettorale. “A Roma – ha dichiarato – avrete un alleato importante nella Lega di Matteo Salvini nel Consiglio dei Ministri. Il vice presidente ha mantenuto le promesse, fermando l’immigrazione, assumendo Forze dell’Ordine, approvando la legittima difesa, aumentando le risorse per la disabilità, introducendo la flat tax e riducendo l’IRES. Ci sono state misure anche a favore dei comuni, mentre con la sinistra al governo erano state tagliate drasticamente. In particolare, i comuni sotto i 20.000 abitanti, come Cingoli, hanno ricevuto 100.000 € per la sistemazione di strade e scuole. Questi sono fatti e non parole, siamo alleati leali.”

Il senatore leghista ha concluso ribadendo l’importanza del voto. “Non è vero – ha aggiunto – che andando a votare non si cambiano le cose ugualmente. Chi non partecipa alla consultazione è responsabile dei problemi di questo paese. Convincete tutti ad andare a votare e convincete i cingolani che con Pacetti e la sua squadra è possibile innovare questa città. Cingoli ha potenzialità inespresse. Viva la Lega, viva Cingoli, viva Pacetti.”

La campagna elettorale di Pacetti entrerà nel vivo già dalla settimana prossima, con la prima tappa del tour nelle frazioni giovedì 9 maggio a Mummuiola. Arrigoni, inoltre, ha ricordato che Matteo Salvini sarà nelle Marche nei prossimi giorniper appoggiare gli schieramenti amministrativi comunali della Lega.

Giacomo Grasselli

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In foto di copertina: Francesco Pacetti e la sua lista “Centro Destra per Cambiare”

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