Segui QdM Notizie

Cronaca

VERTENZA ELICA Disponibilità al dialogo, azienda “Pronta a rivedere posizione”

Elica disponibile ad ampio approfondimento con le parti sociali sia presso il tavolo della Regione Marche che con il Mise

FABRIANO, 4 giugno 2021 – Con una lunga nota stampa Elica comunica la propria disponibilità “A rivedere le proprie posizione” e di aprirsi al dialogo con le parti sociali e le Istituzioni per ascoltare eventuali proposte su come mantenere le produzioni in Italia.

Questa la sintesi dell’incontro avvenuto ieri in videoconferenza con i vertici della regione Marche convocato a seguito del secondo meeting con le parti sociali.

Nelle righe firmate dalla multinazionale fabrianese ancora una volta l’accento sulle perdite subite negli ultimi 5 anni (21,5 milioni di euro) e la forte concorrenza con i paesi che “offrono” una manodopera a costi più bassi come cause e base di un piano industriale che “Rappresenta il presupposto di qualunque analisi risolutiva”.

«Questa sarebbe realisticamente l’unica strada percorribile per essere competitiva – recita il comunicato – ma, da sempre convinta dell’importanza del dialogo, è disponibile a confrontarsi con le organizzazioni sindacali e le istituzioni su qualsiasi strumento e soluzione alternativa che da questi possa giungere». Piena disponibilità a rivedere gli elementi del piano industriale, “Purché tali soluzioni siano utili a garantire i presupposti dello stesso, ossia a favorire un futuro competitivo a tutto il gruppo”.

La nota prosegue con la proposta di confronto su una serie di argomenti considerati imprescindibili da Elica: ulteriori prodotti da realizzare in Italia, revisione del modello organizzativo dello stabilimento di Mergo e diversificazione industriale dell’area.

«Elica – si conclude la nota – è pronta a cercare di individuare alcuni prodotti che, grazie all’elevata specializzazione e qualità della manodopera, potrebbero continuare ad uscire dalle linee di produzione italiane, con l’obiettivo di ridurre l’impatto del piano industriale e cercare di mantenere quanto più possibile lavoro in Italia. La discussione consentirà di selezionare, per lo stabilimento di Mergo, prodotti di alta gamma. L’azienda è altresì pronta a mettere in discussione il modello organizzativo dello stabilimento di Mergo, modalità e soggetti interessati che potranno essere individuati di concerto con le organizzazioni sindacali.  Inoltre, Elica, fin da subito ha messo a disposizione gratuitamente lo stabilimento di Cerreto per facilitare l’azione di diversificazione industriale. Allo stato attuale abbiamo concrete manifestazioni di interesse da parte di imprese che sono disponibili ad installare le proprie attività dando la possibilità di ricollocamento a parte del personale attualmente impiegato all’interno dello stabilimento»

(Redazione)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

News