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Cronaca

VERTENZA ELICA La marcia dei lavoratori del “bianco”

Sciopero e manifestazione: dalle 10 di oggi la marcia delle maestranze per dire no al piano di ristruturazione presentato dalla multinazionale

FABRIANO, 11 maggio 2021 – I lavoratori di Elica si preparano a marciare per dire “no” al piano proposto dall’azienda fabrianese, una ristrutturazione che nelle intenzioni più volte ribadite da Elica porta alla riduzione dei volumi produttivi (da 1.400.000 a meno di 400.000), alla chiusura di reparti a Mergo, a quella dello stabilimento di Cerreto D’Esi ed il trasferimento di linee produttive in Polonia.

Già diversi gli incontri ma parti decisamente inconciliabili. Sindacati, lavoratori, politica e ministero da una parte e azienda dall’altra a ribadire la centralità di un piano descritto come “necessario”.

Una mobilitazione che si articolerà a partire dalle ore 9.30, con uno sciopero di 3 ore che coinvolgerà tutti i lavoratori del “bianco” del distretto fabrianese,. Alle 10, all’altezza dell’ex Antonio Merloni (“Dove è iniziato il declino”, questo il commento di Fim, Fiom e Uilm) la manifestazione arriverà nei pressi della vicina sede centrale dell’Elica.

Una manifestazione organizzata dai sndacati per chiedere un cambio di rotta, ricordando la storia del Fabrianese come punto di rifermento a livello nazionale, e per chiedere scelte coraggiose alle istituzioni di ogni livello.

«L’annuncio del piano strategico di Elica prevede la delocalizzazione della quasi totalità del lavoro attualmente prodotto a Mergo e Cerreto d’Esi – questo il pensiero più volte ribadito dalle sigle sindacali – con conseguenti 409 licenziamenti ennesimo problema per tutto il territorio perché la ricaduta occupazionale sarebbe devastante, considerando anche l’indotto, e costituisce un’ulteriore avanzamento dei processi di desertificazione industriale e impoverimento del territorio».

«Io sono a Roma per un importante incontro con un rappresentante del governo, un impegno istituzionale assunto in precedenza. La Giunta – scrive il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli – è rappresentata a Fabriano dall’assessore Stefano Aguzzi, che esprimerà tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai lavoratori coinvolti. Con i sindacati convocherò un incontro con tutta la Giunta per fare il punto su questa importante vertenza, in cui la difesa del territorio e la salvaguardia dell’occupazione sono priorità fondamentali del Governo regionale».

(Redazione)

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