VERTENZA ELICA Mobilitazione dei lavoratori, 16 ore di sciopero

Cresce l’attesa per il tavolo di confronto convocato dal Mise per il prossimo 30 giugno

FABRIANO, 21 giugno 2021 – Scattata questa mattina la settimana di mobilitazione dei lavoratori di Elica, che fino la prossimo 25 giugno metteranno in campo un paccheto di 16 ore di sciopero.

Una mobilitazione che coinvolgerà gli stabilimenti di Cerreto D’Esi e Mergo, con braccia incrociate nei vari reparti che effettueranno delle fermate con sciopero all’interno dell’orario di lavoro.

«Continuare la mobilitazione si rende necessario perché a prescindere dalle dichiarazioni che leggiamo sulla stampa, l’azienda sta continuando con il suo progetto di delocalizzazione – spiega Pierpaolo Pullini della segreteria Fiom di Ancona e responsabile del territorio di Fabriano – le produzioni stanno uscendo dagli stabilimenti italiani e l si rende indispensabile mobilitarci per difendere il Lavoro che ci stanno portando via. Si vuole ricordare che non esiste alcuna crisi di mercato per Elica ma il piano che stiamo combattendo serve solo ad aumentare i profitti degli azionisti, delocalizzando le produzioni, impoverendo il territorio con l’idea di accompagnarne la realizzazione con risorse pubbliche».

Cresce l’attesa per il confronto al Mise, convocato per il 30 giugno prossimo come annunciato dalla vice ministro Todde lo scorso venerdì a Fabriano.

«Il 30 giugno saremo pronti a verificare le reali disponibilità tanto annunciate dal management di Elica –conclude Pullini – ed anche ad avanzare le nostre proposte per il futuro di Elica sul territorio, in nome di un interesse generale e collettivo, da contrapporre a quelle aziendali e che per forza di cose devono essere sostenute con la lotta e la mobilitazione».

(Redazione)

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