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Cronaca

Jesi Furto di cosmetici, stanati due rumeni “in trasferta”

I due avevano agito presso il punto vendita Conad lo scorso ottobre, valore complessivo della merce rubata 2.240 euro

Jesi – Nella giornata di ieri, al termine di articolata attività investigativa, personale di polizia giudiziaria del Commissariato, denunciava in stato di libertà due rumeni, 23enne e un 21enne per il reato di furto aggravato in concorso

Nel mese di novembre 2023, il direttore del punto vendita Conad, sporgeva denuncia contro ignoti che avevano perpetrato un furto di cosmetici e altri prodotti per la cura della persona per un valore complessivo di euro 2.240.

Gli agenti, dopo il sopralluogo, acquisivano le telecamere dell’impianto di video sorveglianza dell’esercizio commerciale. Dalla visione dei filmati, si appurava che i due individui facevano accesso nel supermercato ciascuno con un proprio carrello della spesa. Uno dei due, preparava una busta di notevoli dimensioni collocata nel carrello, riempiendola di prodotti cosmetici e per la cura della persona particolarmente costosi mentre l’altro, si posizionava all’inizio della corsia con gli scaffali a mò di palo, per avvisare l’eventuale arrivo di clienti o di personale in servizio al centro commerciale.

Una volta riempita la busta, i due complici si separavano per poi ricongiungersi in corrispondenza di un’altra corsia dove uno dei due provvedeva ad occultare la grossa busta colma di cosmetici con un giubbotto.

Dopo l’operazione, i due con i carrelli al seguito fuggivano a gambe levate attraverso un varco per le emergenze. Fuori ad attenderli, un altro complice a bordo di un veicolo Ford Focus nel quale salivano dileguandosi.

Grazie all’attento lavoro di analisi degli investigatori, si riusciva a risalire all’identità dei due uomini, due rumeni, uno dei quali già noto perché deferito per reati simili nei mesi antecedenti e l’altro suo complice con cui era solito frequentarsi.

La comparazione fisionomica effettuata dalla Polizia scientifica, tra le immagini relative ai soggetti ripresi dalla videosorveglianza e le foto segnaletiche, riscontrava oltre ogni ragionevole dubbio che si trattava delle stesse persone.

I due rumeni, pertanto, venivano deferiti alla Procura competente per furto aggravato in concorso.

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