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Cronaca

Jesi Lite a bottigliate per strada, tensione tra via Setificio e via Garibaldi

Intervento di Polizia Locale, Carabinieri e Croce Verde: un uomo ferito alla testa, poi denunciato, trasportato dopo momenti di apprensione al pronto soccorso del “Carlo Urbani”

Jesi, 4 maggio 2022 – Serata movimentata, quella di ieri, che ha visto l’intervento di diverse pattuglie della Polizia Locale, dei Carabinieri e dell’ambulanza della Croce Verde che ha trasportato, poi, una persona al pronto soccorso dell’ospedale “Carlo Urbani”

Nel mezzo una furibonda lite a bottigliate, parapiglia con le forze dell’ordine intervenute, traffico bloccato, un’auto danneggiata – anche se lievemente – e momenti di alta tensione.

Difficile ricostruire cosa sia successo in modo dettagliato, di certo c’è che l’azione si è sviluppata all’inizio di via Setificio ed è andata avanti nella parte terminale di via Garibaldi dove la strada si incrocia con l’impianto semaforico di Viale della Vittoria.

L’allarme era scattato intorno alle 19 quando una pattuglia della Municipale ha intercettato la lite che si stava consumando in via Setificio, poco prima degli Orti Pace, tra due persone che se le stavano dando di santa ragione a… bottigliate.

Una di queste si è presto dileguata mentre l’altra, un 30enne, è divenuta oggetto di attenzione da parte degli agenti che hanno tentato di bloccarla per farla ragionare, ridurla a più miti consigli. Con risultati, al momento, poco soddisfacenti, tanto che è stato necessario chiedere rinforzi.

L’uomo di colore, che aveva anche sferrato una bottigliata sul cofano di un furgone in transito, un Citroën Berlingo, il cui conducente se lo era visto comparire all’improvviso di fronte, non intendeva ragioni, tanto che nel parapiglia è sfuggito anche qualche colpo proibito verso chi tentava di fermarlo. Cammina cammina, si è arrivati all’altezza di via Garibaldi, alla fine della discesa, accanto a un negozio – bazar, dove nel frattempo erano sopraggiunti anche i Carabinieri e l’ambulanza della Croce Verde.

L’uomo, che sanguinava dalla testa, non ne voleva sapere di farsi accompagnare al pronto soccorso, gesticolava, apostrofava in statoi di alterazione i presenti, si tamponava il sangue sulla testa e, intanto, il traffico si svolgeva a rilento mentre veniva chiusa proprio la parte superiore di via Garibaldi.

La svolta, intorno alle 20.30, quando all’accenno di un tentativo di fuga è stato bloccato, reso inoffensivo, messo sulla barella e, dopo qualche tempo, avviato al pronto soccorso.

Il 30enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale in quanto nel parapiglia aveva anche aggredito un agente della Municipale.

(p.n.)

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