Cingoli “Mamma mia che purgatoriu”, s’alza il sipario

La Compagnia Teatrale di Avenale in scena questa sera al Farnese con la commedia dialettale rinviata il 21 gennaio scorso

Cingoli, 4 febbraio 2023 – In scena stasera, ore 21.15, al Teatro Farnese, la commedia dialettale “Mamma mia che purgatoriu”, rinviata lo scorso sabato 21 gennaio, con la Compagnia Teatrale di Avenale e la regia di Maria Teresa Valenti.  

Evento organizzato con il patrocinio di Comune di Cingoli – assessorato alla cultura, e la collabirazione dell’associazione Sant’Esuperanzio, Fita (Federazione italiana teatro amatori) e Bcc Banca di Filottrano. 

«Tempo fa – chiarisce la regista, Maria Teresa Valenti – mi è passato sottomano il testo di quella rappresentazione. Mentre scorrevo le varie battute, rivivevo i vari personaggi e le varie situazioni, così ho avuto questa idea: è forse arrivato il momento di scrivere qualcosa sul purgatorio, luogo di espiazione, dove i vizi delle persone vengono analizzati e giudicati. In questo luogo non esiste la perfezione, ma neanche la condanna assoluta». 

«In fondo, prima o poi, c’è una via d’uscita sicura. Mi sono avventurata quindi in questa stesura. I vari personaggi mettono sotto la lente vari peccati che, più o meno, commettiamo tutti».

In scena attori dilettanti residenti a Cingoli e in particolare nella frazione di Avenale, sede dell’omonima Compagnia Teatrale. 

Giovanni Sbergamo è l’impiegato, mentre Martina Poccioni, Decio Pascucci, Rosalba Orbisaglia, Lucia Borsini, Federica Sardella, Primo Jachetta, Luca e Chiara Pascucci rappresentano le anime, ordinate da 0 a 7. 

Gilberto Ginestra è l’assistente audio, Daniele Borsini, Decio e Luca Pascucci, invece, hanno curato la scenografia. La Compagnia Teatrale di Avenale, infine, si avvale della collaborazione di Vincenzo Russo e Luigi Cavalletti.

I biglietti già acquistati restano validi e le prenotazioni vanno riconfermate al numero 0733 60 35 42 – Tabaccheria Corinaldi.