Cupramontana In autobus verso Jesi, tratta in mano ai bulli

Cupramontana – Sono stanchi i passeggeri, in gran parte cuprensi, ma anche dei paesi limitrofi, che usano come mezzo di trasporto l’autobus per raggiungere Jesi e il capoluogo, dei disagi che debbono subire durante la tratta, soprattutto nella giornata del sabato.

Stando a quanto affermano, la situazione sta divenendo insostenibile a causa di gruppi di ragazzi, di bulletti, che rendono il tragitto un percorso disagevole.

«Nemmeno davanti ai bambini hanno ritegno, racconta una passeggera – musica ad alto volume, fumano senza ritegno, e non credo nemmeno che siano semplici sigarette, non è possibile che di sabato quando porto mia figlia in centro a Jesi per fare una tranquilla passeggiata, debba sorbirmi tutto questo, e non solo io ma tutti i passeggeri normali».

«Purtroppo gli autisti degli autobus non possono fare molto, il tragitto non permette nemmeno di fermarsi essendo in prevalenza tortuoso e con pochi spazi che lo consentono. E a chi mi domanda “ma gli autisti non fanno niente?”, rispondo che non possono fare molto di fronte a 20/30 scalmanati, sarebbe anche pericoloso per la loro incolumità», racconta la donna palesemente arrabbiata.

Questa situazione va avanti dall’inizio dell’estate, e sta creando non pochi problemi, la maleducazione ha la meglio sul rispetto anche in presenza di minori che dovrebbero essere tutelati.

«Mi auguro che vengano presi al più presto provvedimenti perchè non è giusto che dobbiamo privarci di un tranquillo sabato pomeriggio per certi soggetti».