Cronaca
Jesi Fonte del Tornabrocco, degrado che non finisce mai
All’interno del lavatoio sedie e sdraie, sporcizia tutt’intorno, «luogo di bivacco e attività promiscue», la denuncia
23 Maggio 2023
Jesi – I residenti della zona tornano a segnalare le condizioni di degrado e sporcizia in cui versa ormai da tempo la Fonte del Tornabrocco, il lavatoio lungo l’omonima via, allo snodo tra Viale del Lavoro e Viale della Vittoria.
Una struttura architettonica che risale al XVI secolo, poco distante dalla vecchia strada consolare romana.
«Questo luogo che dovrebbe essere valorizzato come testimonianza storica e architettonica del passato è lasciato alla più totale incuria . Non solo è circondato da erba alta e rifiuti, ma ultimamente è utilizzato anche come luogo di bivacco. Qualcuno ha messo dentro al lavatoio anche sedie e una sdraio».
«Fino a tarda sera vediamo sostare all’interno gruppetti di persone che vanno lì per bere o per altre attività promiscue, complice anche la scarsa illuminazione che rende il posto ancor più defilato, e se ne vanno solo a tarda notte lasciando rifiuti e bottiglie a terra».
Nel 2007 la costruzione a carattere rurale, già in condizioni di degrado, era stata oggetto di un intervento di recupero pubblico e restituita alla città nel suo originario valore.
Poi i successivi anni di incuria l’hanno riportata al degrado. I residenti storici ricordano un nuovo intervento di manutenzione durante l’Amministrazione Bacci.
Attualmente la struttura è accessibile anche se lo scorso anno era stata recintata perché non sicura, ma le pareti scrostate e le scritte sui muri, la sporcizia e l’erba incolta ne evidenziano nuovamente le condizioni di degrado.
«Chiediamo l’intervento immediato dell’Amministrazione comunale che provveda a fare qualcosa, così come si adopera per tenere puliti i parchi delle vicinanze, necessaria la riqualificazione di quest’area e anche il controllo del giro di frequentazioni, soprattutto notturno».
«Il ripristino dei lavatoi della città fa parte delle attività previste dal programma di mandato dell’Amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore Alessandro Tesei – la maggior parte versa in condizioni di degrado. Il progetto, presentato in campagna elettorale e che dobbiamo ancora avviare, prevede la riqualificazione anche in previsione di un uso a livello turistico».
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