Jesi Gli Ori d’Egitto festeggiati in Comune

Tommaso Marini e gli artefici del Club Scherma Jesi hanno raccontato il percorso dopo i recenti successi e la voglia di proseguire

Jesi, 29 luglio 2022 – Aria di festa questa mattina nella sala consiliare del Comune che ha ospitato campioni e campionesse del fioretto, freschi dei recentissimi successi alla Coppa del Mondo di scherma disputatasi in Egitto, con Alice Volpi oro a squadre e Tommaso Marini argento nell’individuale e anche lui oro a squadre.

A fare gli onori di casa il sindaco Lorenzo Fiordelmondo accanto a Tommaso Marini, vera star della mattinata – Alice Volpi era assente – il presidente del Club Scherma Jesi, Maurizio Dellabella, i pilastri del Club jesino Annalisa Coltorti,  Maria Elena Proietti Mosca, Giovanna Trillini e il ct Stefano Cerioni, che non hanno certo bisogno di presentazioni.

Presenti nella sala consiliare anche Alberto Proietti Mosca, ex presidente del Club – ed Elisa Di Francisca.

«Posizione di risalto nel mondo, per Jesi, grazie ai suoi talenti – le parole del Sindaco Fiordelmondo che oggi festeggia il compleanno arricchito dalla presenza dei questi grandi nomi dello sport -. C’è una relazione profonda tra la città e questi campioni: ciò non può che essere motivo di orgoglio».

Andrea Carloni ha condotto la mattinata ricordando il maestro Ezio Triccoli, fondamenta dalla quale è partita la costruzione della nostra magnifica scuola.

Quindi, il presidente Dellabella che ha sottolineato come «celebriamo il ritorno sul tetto del mondo per il Club Scherma: questo è stato un anno in cui abbiamo davvero raggiunto tanti successi».

E un successo che non cela segreti, ma solo impegno e dedizione: «Nessun segreto – conferma il ct Cerioni -. Triccoli negli anni ha lasciato nel Club e in noi la forza per andare avanti con impegno, facendo sempre di tutto per portare a Jesi grandi campioni e nuove medaglie. Tommaso Marini è stata la sorpresa di quest’anno e ha grandi margini di miglioramento. Negli anni penso di essere riuscito a trasmettere agli atleti, anche stranieri, la mia visione della scherma. Tornare alla guida della nazionale è bello: grande lavoro, quel che conta è il risultato».

«Il covid è stato un periodo difficile – ha aggiunto Giovanna Trillini – ma siamo ripartiti bene. Massima attenzione anche ai piccoli atleti che sono il nostro futuro: quest’anno molti di loro ci hanno regalato grandi soddisfazioni».

«Tommaso è cresciuto molto: nella gara a squadre ero sicura che avrebbe risolto la situazione», le parole della preparatrice atletica Annalisa Coltorti.

Plauso al giovane campione anche da parte di Maria Elena Proietti Mosca: «L’ho definito un fenomeno sin da ragazzino: quest’anno è esploso».

Quindi le parole del protagonista: «C’è stato un grande lavoro, adesso mi godo un po’ di riposo e i traguardi raggiunti. E’ stato un anno molto positivo, ho lavorato bene riuscendo a gestire anche l’ansia. Lo sport è benessere fisico e mentale, perciò è importante viverlo con tranquillità».

Eleonora Dottori

©riproduzione riservata

Leggi anche