Segui QdM Notizie
;

Attualità

JESI I cento anni di Luisa Maiolatesi celebrati dagli Onafifetti

Suocera dell’onafifetto Piergiorgio Memè, una festa di compleanno ricca di ricordi e tanto affetto

JESI, 11 febbraio 2020Cento anni sono cento anni, si dicevano, con circospezione e col ghigno di chi dentro pensa “e tu chissà se ci arrivi?”, Mario Sardella e Giovanni Filosa, due degli Onafifetti, dopo aver incontrato l’altro Onafifetto Piergiorgio nella “Villa Memè”, denominazione che deriverebbe dal suo cognome, che festeggiava, insieme a parenti e amici giunti da ogni dove, i cento anni compiuti l’8 febbraio da Luisa Maiolatesi, vedova Magini, nata a San Marcello e sua suocera.
«Villa Memè – tende a sottolineare Piergiorgio – è così definita “in modo improprio”, affinché non si creino problemi di proprietà in futuro».

Si sono rincorsi i ricordi andati ad Arduino, il marito di Luisa, il falegname di piazzetta Nova nel centro storico, in pieno rione San Pietro, che lavorava con lena e tenacia, aiutandoci anche a creare infrastrutture per il nostro gruppo. Oltre alla consorte di Piergiorgio, Giselda, c’era l’altro figlio Rodolfo, creatore dell’Unisono nato dal piccolo negozio di dischi e strumenti nel vicolo del teatro.

5 1 2 3 6 4
<
>
Amici, parenti a decine dentro alle stanze della casa che non conteneva l’affetto di nipoti, pronipoti, tutti ad augurare altri cento anni a Luisa, che non ha mai rimproverato agli Onafifetti di trovarsi nella cantinella attrezzata sotto al suo appartamento a provare per anni e anni i loro spettacoli, qualche volta schiamazzando un tono in più.
Piergiorgio, commosso, ha detto testualmente, abbracciando Luisa, che «sarebbe bello veder nascere ancora qualche spettacolo nel “laboratorio artistico”, al centro di storiche libagioni un po’ troppo trascurate».
Il giorno successivo, parenti ed amici su da “Rosina”. Cento candele spente, auguri Luisa, dagli affettuosi ed irriverenti
Onafifetti
©RIPRODUZIONE RISERVATA

News