Jesi Il ricordo di Mario Fioretti rivive nei suoi giardini – Video

Jesi – Grande partecipazione e anche grande commozione, soprattutto da parte dei familiari, la moglie Maria Grazia Sabbatini, i figli Andrea e Sandro, alla cerimonia di intitolazione dei giardini a Mario Fioretti, scomparso prematuramente 6 anni fa all’età di 68 anni.

Posto tra via degli Spaldi e vicolo delle Terme, quello spicchio di verde nel cuore del centro storico farà rivivere il ricordo di un uomo apprezzato e stimato da tutti, un uomo che, come è stato ricordato, si poteva solo amare.

Ugo Grilli

Rosa Meloni

Maria Grazia Sabbatini

Patrizia Leoni

Ivonetta Romiti

Andrea e Sandro Sabbatini

 

Il drappo rosso che ricopriva la targa è stato tirato giù dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo, attorniato dai familiari, tra gli applausi dei presenti. La consorte Maria Grazia – come anche il primo cittadino – ne hanno ricordato la figura: Mario Fioretti, ferroviere, ha attraversato la sua vita tra famiglia, sport, politica, sindacato, volontariato, con particolare attenzione e riguardo, sempre, verso i più deboli.

A ricordarlo anche Patrizia Leoni, dirigente scolastica e tra le prime a dare vita alla petizione – raccolte mille firme – che ha poi portato all’intitolazione di un luogo amato e frequentato da Mario Fioretti. I giardini appunto, che un nome non lo avevano.

Di lui ha parlato anche Ugo Grilli, sindacalista Uil, il quale ha reso noto che due stanze della sede sindacale portano ora il nome dello scomparso, Rosa Meloni, con la quale aveva condiviso tanti momenti politici, Ivonetta Romiti, collega in Ferrovia.