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Cronaca

Jesi  L’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” incontra MabArt

Gli studenti e i loro insegnanti hanno vissuto un’esperienza immersiva che ha favorito l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze di cittadinanza digitale applicate ai linguaggi dell’arte

Jesi, 1 novembre 2022 – Il Mab è un laboratorio di mappatura collettiva e partecipata di uno o più luoghi in cui i dati percettivi vengono integrati con le conoscenze culturali di un territorio, al fine di educare alla bellezza e stimolare l’intelligenza emotiva e una molteplicità di competenze necessarie allo studente di oggi e al cittadino di domani. 

L’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” Jesi – Santa Maria Nuova, ha introdotto ormai da tre anni questa metodologia didattica innovativa, in relazione alle azioni del Piano nazionale scuola digitale. Dal 24 al 27 ottobre 10 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado del “Carlo Urbani”, accompagnati dai docenti Antonio Grifoni, Monia Bacci, Francesca Catani e Noemi Lancioni hanno partecipato a Venezia al progetto MabArt – Residenze artistiche digitali nella scuola italiana promosso dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del Piano nazionale scuola digitale e dedicato a tutti gli ordini scolastici, dalla primaria alla secondaria di secondo grado.

Dopo una visita alla 59esima edizione della Biennale di Venezia studenti e docenti provenienti da tutta Italia divisi in squadre e coordinati da mentori hanno sviluppato progetti innovativi utilizzando le nuove tecnologie applicate al mapping.

Obiettivo: la produzione di un’opera dedicata al tema della metamorfosi, filo conduttore della Biennale 2022. Gli studenti dell’Istituto e i loro insegnanti hanno vissuto un’esperienza immersiva che ha favorito l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze di cittadinanza digitale applicate ai linguaggi dell’arte, attraverso la partecipazione a vere e proprie residenze artistiche, cioè momenti e spazi creativi dove sono entrati in contatto con esperienze, culture e modi di fare arte differenti, basati sull’intersezione tra didattica, natura e tecnologia.

Tra i vincitori tre studenti del Comprensivo e una docente che voleranno in Europa per proseguire la sfida all’insegna della creatività e dell’innovazione.

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