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Jesi Parcheggio dell’ex ospedale, l’irrisolto di un cittadino

La ripresa dei lavori, la riapertura di parte della zona di sosta e l’attraversamento pedonale

Jesi, 1 febbraio 2023 – Ringrazio il professor Massaccesi per il suo intervento – in relazione alla fruibilità degli spazi dell’ex ospedale di Viale della Vittoria, vedi link – e vorrei indicare alcune informazioni.

Completamento abbattimento: l’Asur ha comunicato a fine dicembre 2022 la revisione dei costi rispetto all’anno 2020 ma non mi risulta che il Comune di Jesi abbia accettato i nuovi valori e questo impedisce ad Asur di procedere con la gara di appalto.

Utilità parcheggio esistente fino a dicembre 2020: è l’unico parcheggio che permette l’accesso a Corso Matteotti senza la necessità di scale mobili perché il piano stradale è allo stesso livello di Corso Matteotti e quindi è fondamentale per i disabili, è senza costi di rotture e manutenzione, che ci sono state con le scale mobili e ascensori, aiuta commercianti e residenti della zona, perché dopo le ore 9 i parcheggi sono tutti occupati, le auto che entrano dall’arco Clementino e non trovando posti liberi, vanno in via XX Settembre e poi risalgono via Roma, andando ai giardini di viale Cavallotti.

 Jesi / Ex ospedale,
Il parcheggio

Miei interessi personali: io ho proceduto con i lavori in base ad un Permesso di costruire del 2019 che prevedeva un ingresso pedonale dal vecchio parcheggio. Il 24 aprile 2020 l’Ufficio competente del Comune di Jesi mi ha inviato una Comunicazione di avvio del procedimento di annullamento d’ufficio ai sensi dell’art. 21 nonies L. 241/1990 che è stata da me contestata nei 15 giorni previsti (mai respinta dagli Enti competenti) e successivamente su mia richiesta  ho incontrato il 19 maggio, Sindaco, Assessore, Dirigente e Rup ed abbiamo concordato la seguente mail da me inviata il giorno successivo.

Facendo seguito alla mia mail del 6 maggio 2020 ed alla riunione tenutasi ieri mattina c/o la sala consiliare oltre che con Lei e l’Assessore all’Urbanistica anche con il Dirigente dell’Area Servizi Tecnici e il RUP, con la presente il sottoscritto in qualità di proprietario della  porzione dell’immobile in questione, ad integrazione della nota già inviata via PEC al Dirigente il 6 maggio 2020, ritiene utile fornirle ulteriori elementi dopo che mi è stato confermato nel corso della stessa riunione che le problematiche relative all’apertura dell’accesso pedonale, così come previsto nel permesso di costruire di cui all’oggetto, sono limitate alla sola fase transitoria di demolizione dell’ex Ospedale da parte dell’Asur e non alla successiva fase di futura urbanizzazione dell’area.

Ciò in quanto l’accesso pedonale in questione è conforme con le future destinazioni e sistemazioni dell’area antistante l’immobile così come prevista dall’attuale Piano di Recupero dell’ex Ospedale (prorogato) e che, limitatamente alla medesima area antistante l’immobile, la stessa verrà sostanzialmente mantenuta inalterata come destinazione anche nella già prevista variante al Piano di Recupero.

Preso atto di ciò, trattandosi in concreto di superare una sola fase transitoria di durata limitata nel tempo, al fine di non arrecare condizionamenti di sorta all’esecuzione ai prossimi lavori di demolizione dell’ex Ospedale e nel contempo di scongiurare inevitabili ricorsi amministrativi, il sottoscritto si dichiara pienamente disponibile ad assoggettarsi a tutte le prescrizioni di sicurezza (i.e. inibizione dell’accesso… ).

 Jesi / Ex ospedale,

I miei lavori sono ripartiti nell’estate del 2021, dopo che era stata completata la prima fase dell’abbattimento e quindi vicino a quando sarebbe dovuta partire la 2° fase, perché l’Amministrazione Comunale ne ha accettato i costi basati sulla sua quota di proprietà.

Ho scritto 2 volte all’Assessora ai Lavori Pubblici della nuova Amministrazione per avere un colloquio ma senza risultato ed allora ho chiesto al Signor Sindaco di intervenire al Question Time.

Ricordo che sono intervenuto su QdM, dopo che ero andato a fine anno in Regione e grazie alla Consigliera regionale appena eletta Elezi Lindita avevo saputo che la dott. Storti, direttore generale regionale Asur, aveva ridato la gestione dell’area al Comune di Jesi ma il parcheggio che sarebbe stato utile per le festività natalizie non è stato riaperto anche se non richiede asfaltature e gli stalli sono esistenti.

 Come nel 2020 io non ho nessun interesse a ricorrere alla Magistratura ma chiedo solo il rispetto degli impegni perché ho investito, dopo la ripartenza  dei lavori dall’estate del 2021,  oltre 130.000 euro e venendo dal privato non concepisco la mancanza di decisioni.

Aldivano Ferrucci

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