Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI Pronto soccorso, l’attesa delle ambulanze: mancavano i lettini per i pazienti trasportati

Nel primo pomeriggio di ieri “sosta forzata” per gli automezzi del 118 di Croce Verde di Jesi e Cupra Montana e Croce Gialla di Morro d’Alba

JESI, 19 marzo 2022Non proprio una giornata da ricordare, quella di ieri, per il servizio d’emergenza che fa capo all’ospedale cittadino.

Dal primo pomeriggio, infatti, quattro ambulanze del 118 sono rimaste in attesa di poter ricoverare il rispettivo paziente a bordo in quanto al pronto soccorso, in quel momento pieno, in più di trenta attendevano, non c’era disponibilità di lettini.

Un’attesa che si è protratta per ore e che ha interessato, nel frangente, due ambulanze della Croce Verde di Jesi, una della Croce Gialla di Morro d’Alba e un’altra della Croce Verde di Cupra Montana che, dalle 13, ha potuto far rientro in sede intorno alle 16.30. E non è andata meglio alle altre.

Situazione che è andata a sovrapporsi all’unnuncio, sempre ieri, da parte della direzione di Area Vasta 2 (Jesi, Fabriano, Senigallia, Ancona) del potenziamento dell’organico dei pronto soccorso con altri sei medici – dal primo aprile – proprio per ridurre i tempi di permanenza per i codici di lieve entità.

«Succede, è successo e risuccederà – spiega Pasquale Liguori del Tribunale del Malato -. Il primario (Mario Caroli, ndr) può fare poco: tiene un posto per le emergenze e comunica alle ambulanze di andare altrove. Si tratta comunque di codici minori, non rossi. Le ambulanze hanno destinazione il “Carlo Urbani” , come impartito dalla Centrale del 118, quindi lì devono, nel caso, attendere. Per quanto riguarda, invece, il recenrte focolaio, attualmente sono 4 i pazienti covid della Casa di riposo di Jesi».

(Redazione)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News