Segui QdM Notizie

Eventi

JESI Teatro Pergolesi: riaprire è una festa

La Fondazione non si è fermata in questo periodo critico ma anche creativo, come spiega la direttrice generale Lucia Chiatti

JESI, 29 aprile 2021 – La Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi è al lavoro da tempo visto che a breve, se siamo buoni e ci comportiamo bene, riapriranno i battenti tutti quegli spazi disponibili e immaginabili per “fare” di nuovo teatro. Che la direttrice generale Lucia Chiatti (foto in primo piano) e il suo staff, con al fianco il direttore artistico Cristian Carrara e il consiglio della Fondazione, non avrebbero lasciato trascorre i giorni inutilmente in attesa dell’apertura, lo si sapeva da tempo.

Vuol dire che i progetti, con un occhio ai bollettini “pandemici” e l’altro all’amuleto appeso fuori del portone d’ingresso, sono andati avanti, anzi sono stati addirittura approfonditi e arricchiti, se vi pare meglio.

Fra streaming pronti a partire (questione di giorni), Festival Pergolesi Spontini che inaugurerà addirittura in agosto e la stagione lirica a seguire, di cui vi daremo informazioni precise non appena sarà il momento, novità già ce ne sono. E il ritmo, negli uffici e non solo ma in tutti i luoghi delegati a fare teatro, è aumentato.

Un’occasione da non perdere

Qualche chicca la anticipiamo subito. Il 15 giugno, anniversario della morte di Valeria Moriconi, la Compagnia di Emma Dante, grande attrice, scrittrice ma oggi solo regista, che nel giugno scorso fu premiata al Pergolesi con il prestigioso Premio Valeria Moriconi, sarà a Jesi.

Emma Dante

«Sì – ci dice Lucia Chiatti – l’abbiamo appena definito. Verrà riprogrammato, in “presenza”, lo spettacolo “Misericordia”, in cui la Dante torna al suo universo emotivo per raccontare la fragilità delle donne, la loro disperata solitudine. Ovviamente nel rispetto delle normative anti Covid. E in più il Massimo jesino, nel frattempo, si sta rifacendo un maquillage guardando al futuro, perché riaprire è una festa e quando c’è una festa ci si fa belli».

Oggi il teatro rivivrà una maratona culturale: di cosa si tratta?

«In realtà la definirei una Maratona Musicale Popolare, un coinvolgente evento gratuito, aperto a musicisti di tutti i generi, che vorranno aiutarci a “rompere il silenzio” attraverso le note della propria musica, esibendosi da soli, per cinque minuti, sul palco del Teatro Pergolesi. Le riprese audio video saranno caricate entro il 30 aprile. Alla fine, sarà premiata la performance più accattivante».

«Poi, a seguire, questione di ore, di giorni, ospiteremo La Macina, il famoso gruppo di canto popolare e tradizionale, che parteciperà al Primo Grande Festival Folk Etno World, una tre giorni che ci farà capire la resistenza e la resilienza culturale e lavorativa dei nostri territori attraverso la musica. L’evento si svolgerà online sulla pagina Facebook di “Musica Popolare Italiana”, il portale che promuove l’Italia attraverso la sua musica tradizionale. La Macina sarà presente e registrerà al Teatro Pergolesi, dal 30 aprile al 2 maggio, unendosi a grandi artisti nazionali ed internazionali, in un contesto di intensa rilevanza culturale. Ovvio che saranno presenti tutte le misure anti Covid».

Poi – e ci fermiamo perché lasciamo l’estate, il festival, la stagione lirica, l’operetta per una ulteriore puntata in cui approfondire i programmi – ci sarebbe un progetto audiovisivo

«Che abbiamo realizzato, è in fase di montaggio ma non ne posso proprio parlare. In questo periodo di criticità ma anche di creatività, abbiamo creato un video molto leggero, spumeggiante, ironico, grazie agli artisti intervenuti, fra cui l’attore Giovanni Scifoni, che mostra la diversità di vivere la scena nella tradizionale proposizione dal vivo. Speriamo possa essere trasmesso da una importante emittente, staremo a vedere, ci speriamo proprio».

Giovanni Filosa

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi anche

News