Segui QdM Notizie
;

Archivio

L’OPINIONE DI EVASIO SANTONI JESINA, OBIETTIVO SALVEZZA A PORTATA DI MANO

Tutto è bene quel che finisce bene. La Jesina reagisce come meglio non si può e conquista ad Agnone tre punti d’oro che valgono a questo punto la salvezza. Ancora la matematica non conferma questo obiettivo ma aver vinto in terra di Molise, dopo le due precedenti sconfitte di San Benedetto (4-0) ed in casa contro il Castelfidardo (1-3), e dopo una settimana tesa ed incerta per le contestazioni della domenica precedente dei propri sostenitori, è un segnale significativo e a dir poco importante. Insomma un vero e proprio riscatto. Nel giorno in cui mister Bacci ha potuto disporre quasi per intero degli uomini della rosa a sua disposizione, in pratica il solo Trudo è ancora non disponibile, la squadra ha fornito sul campo una prova di carattere e di grande mentalità realizzando la rete della vittoria sul finale di partita, autore Traini che di testa ha deviato in rete un assist di Mattia Cardinali, con i padroni di casa rimasti in nove per l’espulsione di due suoi uomini, Ibe e Cantoro attaccanti. Il distacco con la sestultima in classifica generale resta immutato con otto lunghezze di vantaggio ma le giornate che restano al termine della stagione sono sempre di meno e la Jesina ancora dovrà affrontare Giulianova, Fano, Termoli e Recanatese in casa oltre alle trasferte di Celano, Cinitanova, Amiternina e Fermo. Per la Fileni, ma erano in pochi a credere il contrario, siamo all’epilogo di un fallimento. Dopo settimane di inattività tra Coppa Italia e turni di riposo in campionato per il ritirarsi di alcuni club, il ritorno sul parquet ha prodotto l’ennesima sconfitta che non fa né notizia né punti. Non ci sono più parole per l’ennesima stagione dove l’auspicio unanime è quello che possa finire il prima possibile. A Barcellona la squadra ha sempre rincorso fino ad esaurimento fisico, tecnico e mentale chiudendo con un passivo di -14 contro avversari che fino a poche settimane fa erano sul punto di non scendere più in campo per difficoltà economico finanziare, consumando fino in fondo un disastro forse annunciato. L’assenza di Maggioli non può giustificare la sesta sconfitta consecutiva anche perché il capitano, in questa stagione, ha inciso davvero poco. 

(Evasio Santoni)

News