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Cronaca

MONTE SAN VITO Trasporto scolastico, il sindaco Cillo replica al j’accuse della mamma

La donna si è rivolta al garante regionale in quanto per i suoi due bambini aveva avuto la garanzia del solo viaggio di andata

 

MONTE SAN VITO, 21 gennaio 2020 – «L’accusa che ci è stata mossa da una mamma di Monte San Vito di usare due pesi e due misure per la gestione dello scuolabus è falsa». Il sindaco Thomas Cillo replica così alle critiche sull’organizzazione del servizio del trasporto scolastico.

La posizione del primo cittadino

«Come negli anni scorsi – dice il sindaco – anche quest’anno gli uffici e gli autisti hanno provveduto ad organizzare i tragitti del trasporto scolastico a fine agosto avendo contezza delle domande pervenute e protocollate dagli uffici.

Il Comune ha a disposizione 3 pulmini con i quali organizza tre percorsi differenti che coprono le varie zone del paese verso i vari edifici scolastici e viceversa. Nel mettere a punto i tragitti l’unica graduatoria che viene osservata è l’arrivo temporale delle domande per cui la priorità viene data a coloro che hanno presentato la domanda nei termini, quindi vengono prese in considerazione le istanze presentate oltre i termini sempre considerando i posti ancora liberi. Il tutto, secondo il principio dell’ottimizzazione del servizio e del contenimento delle spese gravanti sulla fiscalità generale».

56 giorni dopo la scadenza dei termini

Il primo cittadino arriva al punto della questione: «La signora che lamenta di aver subìto un’ingiustizia ha presentato la richiesta per usufruire del trasporto 56 giorni dopo la scadenza pertanto, si è data giustamente precedenza a chi ha presentato l’istanza nei termini e quando si è arrivati a valutare la sua domanda i posti per il tragitto richiesto erano esauriti. La signora, omette altresì di dire che oltre ad aver presentato istanza di accesso nettamente in ritardo, chiedeva di usufruire per l’andata di un tragitto e per il ritorno di un altro. Essendo poi pervenuta ad inizio anno scolastico una disdetta da parte di un utente che non aveva più bisogno del servizio sul percorso richiesto dalla signora, per il ritorno si è potuto far accedere al servizio uno dei figli della signora per il rientro. Alla luce di ciò, gli uffici hanno correttamente agito».

Argomento in Consiglio comunale

La conclusione: «L’Amministrazione Comunale, in virtù della trasparenza con cui opera, precisa inoltre di aver risposto a tutti gli accessi atti e alle precisazioni richieste dalla signora anche al Sindaco Cillo, e di aver affrontato tale argomento anche in Consiglio Comunale il 29 novembre scorso rispondendo in maniera esaustiva ad un’interrogazione sull’argomento presentata da una minoranza. Per poter migliorare il servizio è in itinere la modifica del Regolamento del trasporto scolastico per il prossimo anno da parte dell’Amministrazione che appena insediata ha rispettato in maniera puntuale quello vigente».

Polemiche con l’ex sindaco

Cillo polemizza anche con il suo predecessore Sabrina Sartini. «Pur di strumentalizzare politicamente la vicenda oggi richiede ciò che per anni lei stessa non ha fatto oltre a disconoscere la prassi e a dimenticare che il regolamento vigente è il medesimo di quando era lei a governare».

Gianluca Fenucci

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