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Nuoto Tris di medaglie all’europeo per Alessandro Ragaini

Primo posto nella staffetta 4×200 stile libero e due secondi posti, nei 200 e 400 metri: «Soddisfatto, frutto del lavoro svolto durante l’anno, ora a settembre mi aspetta il mondiale»

Castelplanio – L’Italia ha senz’altro fatto sentire la propria voce agli Europei Juniores di nuoto, tenutisi a Belgrado e terminati nella giornata di lunedì: gli azzurrini, infatti, dal 4 luglio, data di inizio della competizione, hanno raccolto ben 21 medaglie, nello specifico 9 ori, 8 argenti e 4 bronzi.

Tra i fantastici podi conquistati dal team Italia. Spicca su tutti Alessandro Ragaini, classe 2006, di Castelplanio, cresciuto nel Team Marche Moie, con due secondi posti nei 200 e nei 400 metri stile libero e un fantastico primo posto nella staffetta 4×200 stile libero.

L’atleta, classe 2006, si dichiara soddisfatto dei risultati raggiunti, che ritiene chiaramente essere frutto del lavoro che ha occupato lui e il suo allenatore Andrea Cavalletti (foto in primo piano) durante tutto l’anno.

Come sono andate le gare?
«L’ europeo è iniziato bene. Ho iniziato con la mia gara, il 200 stile libero, dove sono riuscito a prendere una semifinale e successivamente la finale, arrivando secondo. Ma non ho allentato la concentrazione, sapevo che avevo tanto da spingere ancora. Il giorno dopo infatti ho gareggiato in team nella staffetta 4 x 200 stile libero, siamo riusciti ad ottenere il primo posto, mantenendo il titolo conquistato lo scorso anno. Questo mi ha reso molto felice, poi domenica una sorpresa: mai mi sarei aspettato di arrivare secondo nei 400 metri stile libero».

Soddisfatto dei risultati raggiunti?
«Si, ero abbastanza in forma e, soprattutto, ho lavorato molto bene durante l’anno insieme al mio allenatore, i risultati sono arrivati».

Che energia si respirava all’europeo?
«Ero tranquillo, e soprattutto mi sono molto divertito, che è una delle cose più importanti. In questi giorni sono stato con i compagni di nazionale che ho conosciuto l’anno scorso al primo europeo, e abbiamo passato le giornate, sempre piene, solo tra piscina e hotel. Abbiamo nuotato ogni giorno, tra gare e allenamenti, la stanchezza si è fatta sentire e per questo il riposo nei momenti liberi è fondamentale».

Quali altre competizioni hai in programma terminata questa?
«Dopo l’europeo ho il mondiale, la prima settimana di settembre».

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