VALLESINA, LA DISCARICA SULL’AMPLIAMENTO DEL SITO IL M5S DEPOSITA ATTO DI INFORMATIVA/ESPOSTO IN PROVINCIA

VALLESINA, 21 maggio 2015 – I consiglieri comunali del MoVimento 5, Stelle Leonardo Guerro, Lorenzo Rossetti e Massimo Gianangeli, rispettivamente di Maiolati, Montecarotto e Jesi hanno inviato un atto di informativa/esposto alla Provincia di Ancona ed alle Autorità di controllo competenti in merito all’iter seguito per l’autorizzazione dell’ampliamento del 4° stralcio discarica-Comparto rifiuti speciali proposto dal Comune di Maiolati Spontini.
“Abbiamo portato all’attenzione delle autorità competenti – spiegano gli esponenti grillini – alcune apparenti o possibili criticità riguardanti sia i passaggi di approvazione del progetto presso l’Ente comunale, sia la corretta incardinatura delle procedure di VIA-VAS-AIA, anche a seguito del preavviso di rigetto ex art.10bis L.241/90 che la Provincia aveva inviato al Comune di Maiolati il 21.11.2013. Sollevando tali perplessità, rendendone ufficialmente edotti gli enti ed i funzionari responsabili del procedimento, e ricordando gli obblighi e le responsabilità degli stessi, con l’atto depositato viene espressamente richiesta una verifica istruttoria al fine di confermare la piena correttezza delle procedure finora adottate e la totale sussistenza dei requisiti di legittimità imprescindibili per l’avvio e la prosecuzione dei procedimenti amministrativi”.
Da diverso tempo sul tema della gestione dei rifiuti, il M5S ha messo in campo, anche in maniera coordinata con i gruppi della Provincia e della Regione, una capillare azione informativa e politica, volta anche a far approvare in molti consigli comunali della provincia delle delibere di indirizzo per la corretta gestione dei rifiuti. “Ci fa piacere che finalmente – sottolineano i consiglieri comunali – , anche alcuni sindaci o esponenti di altri partiti o schieramenti, forse fino ad oggi troppo silenti, convergano sulla inopportunità di continuare con le stesse logiche basate sul consumo lineare dei beni e sull’utilizzo della discarica come strumento di economia ‘distorta’ su cui basare il territorio. I diritti dei cittadini, in generale, vanno però tutelati anche nelle sedi procedurali: se ne ricorrono le condizioni, le azioni di segnalazione vanno attuate (e non solo annunciate o “minacciate”) con atti concreti e fondati che, nel caso, richiamino direttamente sia gli amministratori sia i burocrati degli enti alle loro prerogative e responsabilità. Se le azioni di segnalazione hanno una fondatezza ed una procedibilità, i portavoce ed i rappresentanti del M5S le attuano anche in prima persona, senza se e senza ma, senza chiedere nulla in cambio, perché l’obbiettivo è e deve rimanere solo quello del Bene Comune e della tutela dell’Ambiente, della Salute, dei diritti e del rispetto delle regole”.