JESI LA FONTANA DEI LEONI IN PIAZZA FEDERICO II COME QUELLA DI TREVI

JESI, 15 maggio 2018 – Lo avevamo segnalato già nei giorni scorsi, quando il centro cittadino era gremito di gente attratta dai numerosi appuntamenti con gli spettacoli del XXIII Palio di san Floriano; dicevamo che questa massa di gente che si poteva incontrare in piazza della Repubblica o in via Pergolesi (o degli Orefici) era formata dagli jesini, ma anche da persone provenienti dai Comuni coinvolti nella contesa del Palio.

Non di rado, però, confusi nella massa, abbiamo notato un numero sempre più maggiore di turisti provenienti da centri fuori regione o, addirittura, anche dall’estero.

E potrebbero essere stati questi gli imitatori dei tanti turisti i quali, andando a visitare Roma non possono fare a meno di gettare una moneta nella Fontana di Trevi.

A Jesi non esiste questa fontana, ma in Piazza Federico II troneggi la fontana dei leoni con tanto di obelisco. Per questi turisti quella fontana è stata equiparata alla storica romana e, di conseguenza, hanno imitato il comportamento di coloro che. vogliosi di ritornare sul posto, hanno gettato delle monetine ai piedi del Leoni di Jesi. Chi è passato in Piazza Federico II questa mattina si sarà accorto che dalla bocca dei leoni non usciva più acqua, solo uno di questi era ancora funzionante, ma guardando bene si sarà accorto delle decine e decine di monetine da 1, 2 o 5 centesimi di euro che giacevano sul fondo della vasca.

La “moda” i lanciare monetine nella vasca dei leone non sembra essere nuova; se ci si fa caso, infatti, si notano tanti segni rotondi di ruggine che testimoniano la lunga giacenza di monete che qualcuno ha provveduto a togliere in occasione della pulizia della monumentale fontana dei leoni.

sedulio brazzini