Segui QdM Notizie

Archivio

CALCIO & BASKET LA RUBRICA “L’OPINIONE” DI EVASIO SANTONI

Domenica avara di risultati. Un sol punto su otto a disposizione.

A muovere la classifica è stata la Jesina calcio femminile. Un pareggio che allontana sempre di più l’undici di Giovanni Trillini dalle speranze di salvezza.

Sconfitte Termoforgia, a Bologna, e Jesina ad Agnone.

La Jesina in questo periodo sembra inchiodata sui pedali. Ferma al successo nel derby contro Pesaro e da quel momento in poi, quando si era equidistanti sia dalla zona play off che play out, il bilancio è desolante: un punto un quattro partite. Un rendiconto che di certo aprirà una riflessione ad ampio raggio. Oltre a questioni tecniche ci sarà pure un problema di natura psicologica ed una ricetta sicura per guarire va trovata. Le assenze pesano ma non possono diventare un alibi. Le difficoltà di potersi allenare nelle ultime settimane nel terreno dello stadio possono essere una causa ma non può diventare una giustificazione. Bugari deve lavorare sodo ed avere più coraggio nelle scelte per cercare di rilanciare la squadra attesa ora da due turni casalinghi consecutivi: Sanmaurese (miglior difesa del campionato) e Castefidardo. Ci vuole più concretezza cercando intanto di non prenderle proteggendo meglio la difesa e magari ritrovare più equilibrio e sostanza a centrocampo per puntare anche a quelle giocate offensive senza sbilanciare troppo la squadra. Con la speranza poi che la squadra sul piano fisico abbia tutte le energie necessarie per poter competere nel finale di stagione. Insomma nessuno può più scherzare o inventarsi soluzioni perché se dalla due giorni casalinga non arrivano almeno quattro punti, il finale di stagione potrebbe riservare sgradite sorprese di non facile e certa soluzione.

Sul fronte pallacanestro onorevole la prestazione della Termoforgia a Bologna. Un terzo periodo che ha compromesso la corsa al successo finale ma una squadra che non si è persa mai dimostrando il solito carattere ed anche qualche qualità se è vero, come è vero, che, canestro dopo canestro, Bowers e compagni erano riusciti a riportarsi con le triple di Davis a ridosso di Bologna e palla in mano. Il tiro da tre di Benevelli, che poteva significare il pareggio, è purtroppo terminato sul ferro come le speranze del colpaccio a quel punto si sono tutte perse. Insomma poteva essere tutt’altra partita e tutt’altro finale. Qualche certezza anche in uno dei tempi del basket nazionale è emersa, anzi è stata confermata. Il quintetto di Cagnazzo non dovrebbe sudare più di tanto per conquistare la salvezza e, di più, potrebbe ambire a lottare fino all’ultimo tiro dell’ultima giornata di stagione ad accedere nella griglia dei play off. Perché conclusa la doppia sfida contro le bolognesi, lunedì prossimo la Termoforgia sarà a Casalecchio ospite della Virtus, il calendario, dopo la sosta, sembra fatto di proposito per poter puntare veramente a qualcosa che all’inizio di stagione sembrava solo un sogno. Attualmente l’ottava pozione in classifica generale, in coabitazione con Verona e, forse, Piacenza se vincerà il recupero contro Forlì, è molto ambiziosa. Mantova è sopra di solo due lunghezze ma ha gli scontri diretti a favore. Quattro turni casalinghi contro Ravenna, Forlì, Roseto e Trieste potrebbe consentire il pieno di successi ed anche le altrettante trasferte a Ferrara, Udine e Verona, tutte già battute al Palatriccoli dovrebbero portare quei punti in più come valore aggiunto per conquistare la post season.

([email protected])

News