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Eccellenza La Jesina affonda: col Chiesanuova quinta sconfitta di fila (0-3)

Continua il calvario del girone di ritorno che sta portando i leoncelli dritti verso la disputa dei playout salvezza, un solo tiro in porta e contestazioni contro la Società prima, durante e dopo la gara

Jesi Ottava sconfitta nelle 10 gare del girone di ritorno, quinta consecutiva.

Il cammino disastroso della Jesina nella seconda parte del torneo, dopo aver sognato addirittura i playoff promozione nel girone di andata, prosegue anche con il Chiesanuova.

Per carità, non era la gara nella quale poter pensare di agguantare 3 punti, con i treiesi terzi in classifica e miglior attacco del campionato. Tuttavia, a prescindere dell’avversaria, la formazione leoncella è in condizione di dover fare risultato contro chiunque, quintultima in classifica (ultima in quella virtuale del girone di ritorno) con 27 punti, che ad oggi dovrebbe disputare i playout, avendo esaurito il bonus di “10 e più punti” che il regolamento assegna alla 12ma piazza (la Jesina, appunto) nei confronti della 15ma e penultima piazza, dove albergano in coabitazione Montegiorgio e Sangiustese a 18.

I giocatori del Chiesanuova festeggiano con i propri tifosi assiepati in tribuna a fine gara

Poco da dire sulla partita, con il Chiesanuova che ha fatto valere la sua maggiore qualità tecnica e di fisicità, venendo quindi fuori alla distanza. Per la Jesina, che presentava da titolare Kouentchi al fianco di Trudo dirottando in panchina Cordella e Belkaid, un solo tiro a porta (una deviazione di testa di Giovannini a 12′ dalla fine) nel proprio tabellino. Davvero poco per sperare di venire fuori da questa pessima situazione.

Da registrare il prosieguo della contestazione da parte della tifoseria organizzata contro la Società. I ragazzi della Curva Nord disertano gli spalti per i primi 20′, esponendo uno striscione nel loro settore lasciato vuoto “La Società si meriterebbe questa curva qua”, salvo poi entrare nello stadio e tornare a incitare i leoncelli, ma esponendo un altro cartello con su scritto “Invece siamo qua per continuarvi a contestare e per una salvezza da conquistare”.

Proteste che sono proseguite anche al termine della gara davanti all’ingresso degli spogliatoi, dove si sono radunate alcune decine di supporters per manifestare il loro malcontento nei confronti di squadra e dirigenti.

Primo tempo

Si parte subito con un episodio quantomeno singolare, con l’arbitro che fischia l’inizio della gara ma, prima che Sbarbati possa toccare la palla posta nel cerchio di centrocampo, Trudo si scontra con Tanoni, il quale stramazza a terra.

Calcio d’inizio, in alto Trudo e Tanoni che stanno per scontrarsi

Si accende subito una mischia tra i giocatori, ma lo scontro è stato assolutamente fortuito e l’arbitro, dopo aver verificato le condizioni del giocatore ospite, fa rimettere tutti a posto per fischiare di nuovo l’avvio. Mai visto.

Tanoni a terra dopo l’incidente con Trudo: la gara non è ancora iniziata e si accende subito una mischia

Primo tentativo della partita di Bonifazi al 6′, che dal limite dell’area di rigore non inquadra la porta. Al 24′ conclusione sempre dal limite di Badiali su una corta respinta della difesa leoncella, ma Pistola è bravo a deviare in angolo.

Il punto del vantaggio lo sigla Badiali al 32′ con un grandissimo gol: lasciato troppo solo dalla difesa, fa partire un tiro dal limite sinistro dell’area di rigore andando a pescare il sette più lontano: 0-1. Al 39′ c’è un angolo per la Jesina, Carnevali per farsi spazio spintona platealmente Kouentchi ma l’arbitro lascia proseguire. Il francese, innervosito dalle continue provocazioni dei difensori di mister Mobili, si prende anche un cartellino giallo durante il recupero e lascerà il posto a Belkaid nell’intervallo.

Secondo tempo

Ad accogliere le squadre al rientro dopo la pausa c’è una pioggia battente, con la sopraggiunta necessità di accendere i riflettori. Il primo a risentirne è il già disastrato terreno del Carotti, subito reso pesantissimo. Male per la Jesina che deve recuperare.

Al 56′ grande chance per il 2- 0 del Chiesanuova con Trabelsi che colpisce a botta sicura dal limite dell’area piccola ma Pistola gli dice no con un grande intervento. Al 75′ altra occasione per i treiesi, con Crescenzi che spreca malamente.

Al 78′ si vede la Jesina, cross dalla tre quarti di Belkaid, Giovannini spizza di testa ma Carnevali blocca senza grossi patemi.

All’81′ arriva il raddoppio che chiude la contesa. C’è una punizione rasoterra di Mongiello dalla tre quarti di sinistra, Sbarbati sfiora e la sfera va a insaccarsi sul primo palo sorprendendo Pistola. Beffa per la Jesina che, se pur in modo disordinato, si stava sforzando di credere nel pari.

Ad arrotondare durante il recupero è Crescenzi, che fa 0-3 su bell’assist di Bonifazi dopo uno slalom in area.

Il tabellino

Jesina 0

Chiesanuova 3

Reti 32′ Badiali, 81′ Sbarbati, 92′ Crescenzi.

Jesina Pistola, Grillo (85′ Brega), Giovannini, Giunti (66′ Marcucci), Thiago Capomagggio, Lucarini, Nazzarelli (80′ Chacana), Zagaglia (75′ Cordella), Trudo, Zandri, Kouentchi (46′ Belkaid). All. Simone Strappini.

Chiesanuova G. Carnevalli, Molinari (59′ Corvaro, 83′ Dutto), Iommi, Badiali (59′ Crescenzi), Canavessio, Monteneri, A. Pasqui (66′ Mongiello), Trabelsi, Sbarbati (83′ Bruffa), Bonifazi, Tanoni. All. Roberto Mobili.

Arbitro Pigliacampo di Pesaro (Giacomucci di Pesaro e Illuminati di Macerata)

Note Spettatori 500 circa (con discreta rappresentanza ospite). Ammoniti: 24′ Montecchiesi (vice allenatore Jesina), 47′ Kouentchi, 73′ Grillo, 76′ Thiago Capomaggio, 80′ Marcucci; Angoli 3-3. Recuperi: 2′ e 5′.

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