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Cronaca

Fabriano Centro storico e lavori, pressing Cna sull’Amministrazione

Cna chiede ancora all’amministrazione di tutelare le attività commerciali del centro storico

Fabriano – Nuova presa di posizione della Cna nei confronti dell’Amministrazione e legata alle tempistiche dei lavori in centro storico.

A giugno il referente dell’associazione per il centro storico Christina Magnoni aveva chiesto delucidazioni (tempi e modalità) in merito ai prossimi lavori previsti in piazza Garibaldi e via Ramelli.

Gli assessori Vergnetta e Pisani hanno inviato nei giorni scorsi una nota alla Cna,

Nella lettera, secondo quanto riferito dall’associazione l’amministrazione avrebbe sottolineato la necessità di effettuare interventi di miglioramento rivolti “A favore e a vantaggio di tutta la cittadinanza e nel realizzarli, dovrà inderogabilmente rispettare tempi e scadenze non governate dalla stessa ma che dipendono da altri Enti preposti a rilasciare le autorizzazioni necessarie per l’avvio dei lavori, i cui tempi non sono ad ora prevedibili”.

Lavori che – sempre secondo quanto scritto nella nota e riferito dalla Cna – potrebbero iniziare a breve tempo per non perdere benefici e condizioni di avvio per i cantieri.

Sempre nella nota l’Amministrazione starebbe vagliando le possibilità per recare meno impatto sulle attività del centro storico e starebbe studiando alternative alla viabilità e alla sosta.

Queste le parole di Marco Silvi, Responsabile Sindacale della CNA Fabrianese e di Christian Magnoni, Referente CNA per il centro storico.

«Prendiamo atto della nota degli Assessori Vergnetta e Pisani, anche se avremmo preferito un incontro. Ad oggi l’Amministrazione dichiara di non essere in grado di pianificare un cronoprogramma dei lavori e quindi di non poterci fornire le garanzie richieste circa la certezza di assenza dei lavori nei periodi cruciali per gli imprenditori del centro. Considerato che diverse attività hanno già effettuato gli acquisti della merce per il periodo natalizio e che il settore viene da annualità critiche come quelle della crisi pandemica cui è seguita immediatamente la crisi geopolitica con conseguente aumento dei costi e relativa diminuzione inevitabile della capacità di spesa, chiediamo comunque all’Amministrazione di informarci non appena saranno rilasciati i permessi e di convocarci immediatamente per discutere una tabella dei lavori equilibrata che non deve assolutamente andare a discapito dei commercianti».

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